DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] che aveva ricoperto il padre tre anni prima, mentre il fratello Vincenzo aveva da poco terminato quella di castellano, nel capoluogo dell'isola. decina di immobili a Venezia, più una cinquantina di campi fra il Trevigiano e il Padovano, per una ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] precoce: si possono ricordare Antonio Urceo, Vincenzo Calmeta, Giovanni Andrea Garisendi, Giovanni Filoteo che con altri cinque dotti canti dialogici sulla quiete dei campi e gli instabili amori boscherecci (che vedono come interlocutori Corydo ...
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TARGIONI TOZZETTI, Ottaviano
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 10 febbraio 1755, primo figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), medico e scienziato, e di Maria Brigida Dandini.
Dopo [...] della botanica e la sua stretta applicazione in tutti i campi connessi alla farmacia, all’agricoltura, alla chimica, allo Giovanni Gussone, Camillo Ranzani, Filippo Re, Michele Tenore, Vincenzo Tineo, André Thouin, Fulgenzio Vitman, Johann Römer o ...
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TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] Amelia Rosselli, Jules Renard, Francesco Redi, Vincenzo Chiarugi, Ludwig van Beethoven, Torquato Tasso 1967) nel centenario della nascita, a cura di L. Tumiati - A. Tumiati, Campi Bisenzio 1985 (contiene A. Cherubini, C. T., medico e scrittore, pp. 15 ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] dei soli fratelli Cozzi. Infine la società fu trasferita al solo Vincenzo, con atto rogato in Ferrara (dove il C. al e le sue cognizioni chimiche anche al servizio di altri campi della tecnica: escogitò una nuova composizione di cristallo tersissimo ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] a un'invenzione di Brizio la stampa con un ritratto equestre di Vincenzo Gonzaga (Ill. Bartsch, n. 53).
L'idea che il G 1615), inserita nella Vita di s. Raimondo Palmerio di P.M. Campi, parimenti piacentino (Ill. Bartsch, n. 29).
Tra le opere ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ampia ed accurata delle opinioni del gesuita ferrarese nei campi più diversi della fisica, ed utilizzerà in senso generale della Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a Genova ...
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NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] anni), Natali proseguì alacremente l’attività di studio nei campi e nei settori a lui prediletti: gli scritti vena, Piacenza 1914; la Pulcella d’Orleans di Voltaire tradotta da Vincenzo Monti, Genova 1914, poi Roma 1925; e ancora D. Batacchi, ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] sperimentare in prima persona quanto la ricerca sul campo fosse imprescindibile punto di partenza per ogni .
Una ristampa di sessantasei suoi Scritti scelti è stata curata da Vincenzo Tusa (I-II, Palermo 1976-1977), con elenco completo degli scritti ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] impervia del suolo, essi erano costretti a trasportare la "grassa" nei campi "con le proprie spalle... et a forza de brazzi fare i dopo la morte della prima moglie, si sposava con Laura di Vincenzo di Giovanni Morosini.
Le vicende del C., a partire da ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...