DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] solo queste ultime si sarebbero sposate (Chiara nel 1720, con Vincenzo Cappello di Andrea, e Andriana nel '37, con Giovanni sette capitali di livello attivi, ventinove case e trecentoquarantasei "campi" sparsi tra il Polesine, il Padovano ed il ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] a quella di litografo, raggiungendo in entrambi i campi fama immensa nella Napoli romantica. Prima testimonianza della direzione del C., quello per la costruzione del molo S. Vincenzo, a protezione del nuovo porto militare; ciò permise la creazione ...
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MUGNOS, Filadelfo
Francesco Benigno
– Nacque a Lentini, nel Siracusano, nel 1607, ma poi si trasferì sin da ragazzo a Palermo per proseguire gli studi.
Dalle scarne informazioni disponibili sulla sua [...] è la nobiltà affermatasi grazie alle capacità messe in mostra nei campi «delle lettere e dell’armi» e quella derivante da servizi di attacchi, tra cui quelli assai virulenti del giovane Vincenzo Auria, destinato a divenire negli anni seguenti il ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] campo di Gafat nei pressi di Debra-Tabor, dove re Giovanni ricevette la comitiva. Desideroso di spingersi più innanzi, Vigoni, accompagnato da Vincenzo per l’Italia), percorse assieme a lui i campi di battaglia della Crimea, il Caucaso e l’Armenia ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] G. aveva cominciato a raccogliere i suoi romanzi in cicli: I, Ottocento (1940); II, La nostra passione (1941); III, Il sole sui campi (1942).
Sin dal titolo e dalla scelta di una forma datata qual è il ciclo romanzesco, il G. denuncia il suo debito ...
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PORTINARO, Francesco
Franco Colussi
PORTINARO (Portenaro, Portenari, Portinari, Portinario, Portinarius), Francesco. – Nacque presumibilmente a Padova (dove trascorse buona parte della vita) intorno [...] quando si presentò da un notaio per l’acquisto di alcuni campi, Portinaro risultava vivere nel Palazzo comunale insieme con la moglie compare intavolato nel Fronimo (1568 e 1584) di Vincenzo Galilei.
Una quindicina di brani sacri manoscritti si ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] momento di stasi e d’incertezza. Egli si rendeva ben conto che il clima culturale era cambiato, e che anche nel campo degli studi storici spirava il vento dell’idealismo – certo non favorevole al coronamento della carriera di chi s’era formato a una ...
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SANTINI, Giovanni Sante Gaspero
Francesco Bertola
– Nacque nella contrada Lama, frazione di Caprese Aretino (ora Caprese Michelangelo) in provincia di Arezzo, il 30 gennaio 1787, da Gerolamo e da Caterina [...] nel 1797, gli succedette nella direzione il nipote abate Vincenzo Chiminello. Proprio in quell’anno era caduta la Repubblica veneta quest’opera Santini riversa le sue profonde conoscenze nel campo dell’ottica, rendendola di estrema utilità per tutti ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] da artisti come Teofilo Patini, Achille D’Orsi e Vincenzo Vela. Fortunato fu anche suo collezionista: gli appartennero, ad semicircolare la figura possente di un seminatore che percorre i campi arati è dotata di un dinamismo plastico memore di Millet ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] 1754 e 1756, segnarono la sua vita: il cardinale Vincenzo Malvezzi, fratello del padre, divenne arcivescovo di Bologna letterati, schierati, con innumerevoli distinzioni, nei due opposti campi degli epigenisti e dei preformisti. Come Bonnet - ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...