La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] acronimo dell’organismo statale preposto alla gestione dei campi d’internamento, la cui accezione figurata si presta dei Soviet. Da Lénin a Gorbačëv, Roma, Bulzoni.
Orioles, Vincenzo (2006), I russismi nella lingua italiana. Con particolare riguardo ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] di un entusiasta sostenitore delle novità in tutti i campi (politico, amministrativo), appassionato delle nuove scoperte e Copie dell’opera furono inviate a Melchiorre Cesarotti, Vincenzo Monti, Pier Luigi Grossi, sempre accompagnate da lettere ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] antica insieme a Molinari, Raffaele Casimiri, Lorenzo Perosi, Vincenzo Tommasini). Fu assiduo nei circoli dei russi residenti in La pratica della trascrizione fu da allora uno dei campi fondamentali della sua produzione artistica. L’esecuzione all’ ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] ’indipendenza e combatté a Curtatone.
Il ritorno dai campi di battaglia, compiuto insieme a Luigi Norfini e 53 s.), nel 1860 I novellieri fiorentini del secolo XIV di Vincenzo Cabianca, per conto della Società promotrice di Firenze, che ne trasse ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] . Nell’ottobre 1922 due popolari, Stefano Cavazzoni e Vincenzo Tangorra, entrarono a far parte del primo governo Mussolini L’opera degli ex-allievi del Politecnico milanese nei campi delle pubblicazioni, delle industrie e delle costruzioni durante il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] nella gerarchia dei generi pittorici del nobile “dilettante” Vincenzo Giustiniani (Discorso sopra la pittura, 1610 ca.). Nel eruditi, incrementano a Napoli e in tutto il territorio campano il continuo afflusso di viaggiatori stranieri. Così, al pari ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] l’impasto linguistico elegiaco e sentimentale apre nuovi campi espressivi alla poesia italiana. Il poemetto antirivoluzionario di G. Pacella, Milano, Garzanti, 3 voll.
Monti, Vincenzo (1817-1826), Proposta di alcune correzioni e aggiunte al ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] fondata all'inizio del secolo da A. De Giovanni. Grazie alla sua singolare versatilità allargò le sue ricerche anche ai campi della letteratura e dell'arte, compiendo tra i primi, negli anni Quaranta, studi statistici sulla struttura del linguaggio e ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] contingente sostanzioso, con presenze che interessano tutti i campi, dalla storiografia alla politica, dall’architettura alla di origine greca e latina, Bologna, Pàtron.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1978), Linguistica e retorica di Dante, Pisa, Nistri- ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] l’Università di Torino, avendo tra i suoi maestri l’abate Vincenzo Gioberti, di cui serbò sempre un grato e ammirato ricordo. degli intelletti e dei cuori; capitanare queste spedizioni nei campi della verità e dell’amore: informarvi lo spirito dell’ ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...