TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] Spirito Folletto di Antonio Caccianiga e il Pio IX di Vincenzo De Castro) o in formati di più agile diffusione. tradimenti di cui fu vittima, quelli dedicati Agli eroi toscani caduti sui campi di Curtatone e Montanara. Canzone di O. T. da lui ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] far impartire un'ottima educazione al C. e al secondogenito Vincenzo.
Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu quindi professore conversevoli, non potevano non piacermi") e, trasferitosi "dai campi nella città", si diede a dettare ben altri versi ( ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] protagonisti di foto come Disoccupato, Gente dei campi o Ragazzo di tipografia rimandava direttamente alle inchieste a partire dalle omonime liriche di Giacomo Leopardi, Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Emily Dickinson, Mario Luzi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] e, compiuti gli studi classici nella città natale, dai genitori, Vincenzo e Adele Maria Longo, fu indirizzato a Roma per gli studi agente, come s’imprime nell’azione stessa, superando il campo della tecnica giuridica, si rivolge alla vera fonte di ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] sulle sue capacità ed era stato messo in guardia dal fratello Vincenzo sul pericolo che a Parigi il M. avrebbe fatto «gravi impicci che definì la diffusione molecolare da campi ipertonici positivi a campi ipotonici negativi, con la dimostrazione ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] stesso non menziona alcun maestro in particolare in questo campo. In seguito E. insegnò diritto canonico "legens Henri de Suse en Angleterre (1236?-1244), in Studi in onore di Vincenzo Arangio Ruiz nel XLV anno del suo insegnamento, II, Napoli 1953, ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Lebrun che in quel tempo "nella pittura teneva il campo" (ibid.). L'aneddotica bergamasca e clusonese dell'Ottocento delle scomposte figure della Pentecoste e del Martirio di s. Vincenzo (1695-96) nella parrocchiale di Cerete Basso (Bergamo): ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] per cui si può descrivere il moto (lento) dei nuclei nel campo medio prodotto dal moto veloce degli elettroni. Si ottengono così le , pp. 603-608.
Aquilanti, Volpi 1998: Aquilanti, Vincenzo - Volpi, Gian Gualberto, Dinamica delle reazioni chimiche, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] pervenuta grazie alla traduzione fattane verso il 1250 da Vincenzo di Beauvais nel suo Speculum doctrinale, e che musica instrumentalis (sonora) che rientrava allo stesso tempo nel campo della fisica e in quello della matematica.
Nella seconda ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] ’isolamento politico. In questo senso i quattro Campi Hobbit (1977-1981) rappresentarono una novità assoluta sospetto calò su Almirante: un ex terrorista di destra, Vincenzo Vinciguerra, confessò di essere l’autore materiale dell’attentato di ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...