Matematico e fisico (Firenze 1768 - Pavia 1818). Dal 1801 prof. all'univ. di Pavia, della quale fu anche rettore. Oltre che di analisi matematica (equazioni alle differenze finite), si occupò di ricerche teoriche e tecniche di idraulica ...
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Sacerdote, matematico e fisico, nato il 15 dicembre 1753 a Gaino, sul lago di Garda, morto a Padova il 18 giugno 1827. Ordinato sacerdote, entrò nella casa del conte Bettoni, cui fu d'aiuto in ricerche [...] del centro di spinta. Di carattere pronto, ebbe vivacissime polemiche scientifiche: tra esse importante quella con VincenzoBrunacci sulla resistenza dei fluidi e sull'ariete idraulico (1809). Nel 1813 fu eletto socio dell'Accademia italiana ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] il 1811 e il 1813 restò in qualità di uditore all’Università di Pavia, seguendo i corsi di specializzazione di VincenzoBrunacci (membro, tra le altre cose, della commissione che preparò il progetto del naviglio Pavese a Milano). Al termine dei corsi ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] si ispirarono opere come il Calcul des derivations (1800) di Louis-François-Antoine Arbogast (1759-1803) e l'Analisi derivata (1802) di VincenzoBrunacci (1768-1818), professore di calcolo sublime presso l'Università di Pavia. Alle lezioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] de Rome. Italie et Méditerranée», 1996, 108, 2). Nel breve periodo di governo repubblicano della Toscana emerse la figura di VincenzoBrunacci, allievo all’Università di Pisa di Pietro Paoli, destinato a diventare professore a Pavia e maestro di una ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] nuovo elenco comprendeva lo stesso Bonaparte e il vice presidente della Repubblica Francesco Melzi d'Eril, Paolo Delanges, VincenzoBrunacci, Giuseppe Avanzini, Simone Stratico, Mariano Fontana, Giuseppe Piazzi, Paolo Ruffini e il Guglielmini.
Con la ...
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VACCARI, Luigi
Giulia Delogu
– Nacque a Modena il 25 ottobre 1766 da una famiglia originaria di Baggiovara, secondo figlio di Giacomo, capitano di artiglieria che morì quando aveva soli sette anni, [...] governativa – della quale oltre a Paradisi (che ne era il presidente) e Lamberti facevano parte tra gli altri VincenzoBrunacci, Vincenzo Monti, Pietro Moscati e Alessandro Volta – poté iniziare i lavori il 21 maggio 1814 con il fine di produrre ...
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MOZZONI, Luigi
Alessandra Ferraresi
MOZZONI, Luigi (in religione Andrea). – Nacque il 9 ottobre 1754 a Biumo Superiore (Varese) da Francesco e da Angela Fadini di Crema, in una famiglia milanese di [...] 1801, come risulta dal Diario del viaggio in Francia del Brugnatelli.
Nominato nel 1806, su indicazione di VincenzoBrunacci, supplente di Giovan Battista Venturi sulla cattedra di fisica generale all’Università di Pavia, ne divenne titolare ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] liceo locale. Mostrò presto ottime attitudini alla matematica e alla fisica, che studiò all’Università di Pavia, allievo di VincenzoBrunacci. Ottenne il titolo di dottore in matematica il 24 giugno 1816. Nel 1818 curò una edizione degli Elementi di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Vittorio Amedeo II e poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l'occupò , nato a Novara nel 1791, studiò a Pavia con Brunacci e Volta; andò in Francia e in Inghilterra, ove ...
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