BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] e alle scienze naturali; ebbe così la possibilità di accostare maestri illustri dello Studio napoletano come Domenico Cirillo, Vincenzo Petagna, Nicola Andria. Si laureò in medicina nel 1789, ma la vera sua inclinazione restava pur sempre quella ...
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TENORE, Michele
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Napoli l’11 maggio 1780, da Vincenzo, medico, e da Marianna Barbato.
Seguendo le orme paterne, si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Ateneo partenopeo, [...] aveva profonde conoscenze della flora calabrese, Gaetano Nicodemo, allievo di Cirillo e curatore delle piante coltivate da VincenzoBriganti, che divenne un punto di riferimento anche di Tenore, allorché questi cominciò a focalizzare i suoi interessi ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] distributiva"). Nel 1787, quando era sindaco il, nobile Vincenzo Tafuri ed egli era giudice, la lotta tra patrizi commissioni nominate per tentar di sbloccare la difficile situazione.
Domenico Briganti, in due discorsi, del 1789 e 1790, in occasione ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dotto canonico Celio Calcagnini, ad indurre il domenicano Vincenzo Giaccari da Lugo alla composizione d'un trattato 344, 347; La pittura in Italia, Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, I, Milano 1987, p. 250; G. Vagenheim, Les inscr. Ligoriennes …, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo doveva essere ucciso - ricorda il C. in una lettera - dai briganti di Provenza, poi da' barbetti del Piemonte, poi doveva morir di ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] servizio della corte dei Gonzaga a Mantova, di cui era allora duca Vincenzo I. Il suo nome figura infatti per la prima volta in una ad Este, su cui viaggiavano, fu assalita da tre briganti poco fuori Sanguinetto, nei pressi di Verona: Monteverdi fu ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Slataper, Dino Campana, Emilio Cecchi e con Vincenzo Cardarelli, il quale «dovette, subito, riuscire di R. B., in Id., Esercizi di lettura, Torino 1974, ad ind.; A. Briganti, B., Firenze 1980; R. B.: lo scrittore, lo studioso, Atti del convegno, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] in ginocchio davanti all'Assunta o se essa rappresenti il nipote Vincenzo.
Il C., che ebbe al suo servizio l'accademico 1961, pp. 1-4, 18, 27-29, 45, 97, 148, 199; G. Briganti, Il palazzodel Quirinale, Roma 1962, pp. 1-3, 59; Baron-de Terrateig (L. ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , era stato ucciso nel 1861 a Venosa e la sua casa incendiata dai briganti di Carmine Crocco, che prima era stato soldato borbonico poi garibaldino. Il padre, Vincenzo, aveva partecipato come volontario garibaldino, nel 1860 e col grado di caporale ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1895-97, 7 fascicoli), Il genio politico di Vincenzo Gioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Cena e altri studi piemontesi, Bologna 1972, pp. 147-83; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo italiano del secondo Ottocento, Firenze 1972, pp. 31 ...
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