Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] , giovani e vecchi, che le annaspavano dinnanzi. Li guardava gelida, immobile, quasi valutandoli con disprezzo. La sua bellezza, la sua stessa immobile precocità, sembravano una sfida. […] Erano circondati da almeno trecento curiosi che si spingevano ...
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Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] essere considerato giusto. La magnificenza e l'abiezione, la bellezza e l'orrore, una gentilezza e una crudeltà che – per La mazzetta di Sergio Corbucci, Amore a prima vista di Vincenzo Salemme, Opopomoz, film d'animazione di Enzo D'Alò ecc. Con ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] Liviana nella leggendaria collana “Scartabelli” diretta da Pier Vincenzo Mengaldo e Sergio Romagnoli – sono tutti dedicati a neoclassico, cui le braccia cedono il loro predicato di bellezza, ma solo grammaticalmente) serve ad arricchire il catalogo, ...
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Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] , e desafinado significa appunto ‘stonato’. Delicatezza, bellezza, tristezza e felicità, tutto insieme»). Il prezzo della . Vite dimenticate e piene di errori, come quella di Vincenzo Rabito che poi sarebbe diventato un caso editoriale con il ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...
MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si recarono a Torino per ascoltare il tenore...