ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] tra l’altro I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini (1980), Fra Diavolo di Daniel-François-Esprit Auber 9-44); G. Mariotti, Il Rossini ritrovato, in Id., Suite della bellezza dimenticata, Milano 2014, pp. 65-99; Ritratto di A. Z., progetto ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] Giacomo Meyerbeer, in Un ballo in maschera e in Norma di Vincenzo Bellini; in maggio fu a Reggio, per la stagione di Zoppi, 1947, p. 99). Non dotata per natura di grande bellezza, provvista però di una figura imponente e maestosa, con il temperamento ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] a «un fregio con scomparto di singolar bellezza e d’ottima conservazione» eseguito all’interno in Roma, Firenze 1959, p. 286; L. Salerno, The picture Gallery of Vincenzo Giustiniani II: The Inventory, Part. I, in The Burlington magazine, CII (1960), ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] l’aspetto estetico e sociale che conferisce carattere e bellezza all’opera. Una visione diametralmente opposta a quella di a Fiumicino, Roma (1957-60 con Amedeo Luccichenti, Vincenzo Monaco, Andrea Zavitteri) e l’aviorimessa e officine Alitalia ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Ersilia Cortese, di cui celebrò le virtù e la bellezza in alcune canzoni, soprattutto quando questa perse, nel 1595, essendo morto L. Gonzaga, nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] Margherita d’Austria, e nel 1599 fu invitato a Mantova da Vincenzo Gonzaga, che per i suoi servigi gli regalò una catena d’ di brusco realismo, quasi deformante, in un consapevole rifiuto della bellezza (Rearick, 2001, pp. 203-207). Proprio lui, che ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] capitolo e per chiedere al duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, la restituzione del feudo di Castelgoffredo Lawrence of B., Roma 1994; Bernardino de Armellada, Le vie della bellezza verso Maria nel Mariale di S. L., in Collectanea Franciscana(, LXXII ...
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TAGLIACOZZI, Gaspare
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna alla fine di febbraio del 1545 da Giovanni Andrea, ‘filatogliere’ (un lavoratore di alto livello nel settore dell’industria serica), e da Elisabetta [...] ed esperto di malattie della pelle e rapporti tra bellezza e medicina. Mercuriale pubblicò la lunga lettera di intimo e duraturo con un principe Tagliacozzi lo stabilì con Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, a partire dal 1596. Inizialmente ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice.
Claudia Tarallo
Nacque a Imola il 18 marzo 1667 da Giovanni Evangelista e da Maria Maddalena Borelli. Ebbe un fratello, che gli premorì, e una sorella, Costanza che sposò [...] non mancò di elogiare Zappi. Peraltro, già nella Bellezza della volgar poesia (1700) Crescimbeni aveva scelto Mss., 173 (quattro lettere a M.A. Flamini, 1699-1712, una a Vincenzo Gemignani del 26 dicembre 1715 e una a Pier Antonio Caranta, s.d.); ...
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ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] collegio Calchi Taeggi, dove consolidò la sua amicizia con Vincenzo Monti, per poi essere chiamato come professore ordinario all' approccio ‘secondo-ottocentesco’ – in linea col quale la bellezza necessita di essere negoziata in qualche misura con le ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...