CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Torquato; dagli Stati d'anime del 1883 della parrocchia di S. Vincenzo e Anastasio a Trevi (Roma, Arch. stor. del Vicariato, in tutte le collezioni dell'Ottocento, erano scelti per la bellezza, la rarità o la curiosità stessa del collezionista, e non ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1595 (una era l'antichissima e celebre abbazia di S. Vincenzo al Volturno presso Monticchio) da un altro congiunto, il cardinale Quesnel-A. Piedagnel, Le cardinalF. B., Lille 1890; F. Bellezza, F. B. nella vita,nell'opera,negli scritti, Milano 1931; ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] documentati i legami con i camaldolesi Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, autori nel 1513 del Libellus ad Leonem X si proponeva di assicurare alle stampe l'eleganza e la bellezza del manoscritto umanistico. In combinazione con il nuovo formato ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] da tre degli artisti più in vista di Milano: Vincenzo Seregni, architetto di fiducia dei certosini, i pittori Allegoria della Musica in veste di cortigiana, in Milano: l’arte, la bellezza, la città, i tesori, i personaggi, a cura di R. Cordani ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] che memoria d'huomo non si ricorda havesse veduta simile in bellezza e vaghezza". Inaudita la sontuosità del corteo di gondole, " , sensibile alle angosciate richieste del luogotenente Lodovico Vincenzo Coronini e dei provvisori alla Sanità baroni d ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , col suo sciorinare sorprendenti meraviglie, col suo mescidare bellezza e bizzarria è l'autentica "delizia del granduca", a che Eleonora, figlia di F. e di Giovanna d'Asburgo, sposi Vincenzo Gonzaga il 29 apr. 1584 e Virginia, figlia di Cosimo e di ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] morta a Napoli il 2 dicembre 1736), anch’esse battezzate da Amato; Vincenzo Placido (15 ottobre 1665), Francesco Antonio Nicola (5 dicembre 1666, , 1979, pp. 164-167). Gli elogi della bellezza della sua musica ricorrono di continuo nelle fonti coeve; ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] Aquino, e di Canneto, G. Gironda, i marchesi Vincenzo Montaperto, Vincenzo e Gaetano Montalto e l’abate Kiliano Caracciolo (ibid., di un articolato palinsesto basato sulla triade vitruviana di bellezza, comodità e solidità un «mosaico» di fonti assai ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] , specie laddove Sebastiano osservava come la bellezza del Pantheon s’irradiasse sugli stessi visitatori Prospettiva, 2015, nn. 159-160, pp. 174-196; H. Günther, Vincenzo Scamozzi comments on the architectural treatise of S. S., in Annali di ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Bologna del 1853: tutte figure che gareggiano idealmente con le bellezze muliebri a mezzo busto, più o meno discinte, di un la morte del musicista.
In seguito alla morte della moglie Vincenza, avvenuta nel 1869, l'H. trascorse gli ultimi anni accanto ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...