MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] dove l’universo femminile, dall’aggressiva e sfacciata bellezza delle popolane al pudore di giovani donne o alla -183; S. Di Giacomo, Mostra individuale della scultura di Vincenzo Gemito e dei pittori Vincenzo Caprile e V. M., Milano 1927, ad ind.; A ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] di s. Luigi (Parigi, BN, lat. 10525), di straordinaria bellezza e ricchezza, era il suo libro di preghiera, probabilmente prodotto a corte e predicava frequentemente nella Sainte-Chapelle; Vincenzo di Beauvais era il cappellano del re e scrisse ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] due amici e poeti conterranei Benedetto e il meno noto Vincenzo.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione culturale formano obietto, ch’a lui presso a vile / s’han di bellezza i più supremi cori», p. LXXXIV). Sostanzialmente fedeli al modello ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] è anche la carta del delta padano, per la bellezza del disegno, per l'antichità (è anteriore alla morto tra il 23 ag. 1562 e il 13 febbr. 1563; Francesco, Vincenzo e Antonio, che non sembrano aver ricoperto cariche pubbliche. Nel testamento il ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] commenti entusiastici. La Victa inaugurò una nuova tipologia di bellezza femminile, idealizzata e sensuale a un tempo, che verrà , fra cui F. Fiorentino (1889), in collaborazione con il fratello Vincenzo, A. Cefaly (1920), E. Seta (1920), B. Grimaldi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è senz’altro un secolo decisivo tanto nello sviluppo delle poetiche e [...] ’arte sia elevare gli animi del pubblico ai valori di una bellezza che, a suo avviso, coincide con la verità.
Gran Bretagna sviluppo dei generi poetici nelle isole britanniche.
Italia
Gian Vincenzo Gravina, pensatore e giurista di vasta cultura, nell ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] ma si rivela anche espertissimo nel far risaltare la bellezza, un po, rigida e fredda e tuttavia sempre architettura, Venezia 1570, I, p. 5; G. Marzari, La Historia di Vincenza, II, Vincenza 1604, p. 171; Venezia, Bibl. Marciana, ms. It.IV, 127, ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] segnò fino ai suoi ultimi giorni e oltre la sua attività di restauratore, nell’idea dominante che ricreare la bellezza originaria di quel monumento potesse riavvicinare il popolo alla spiritualità francescana (Monari, in La fabbrica dei sogni, 2014 ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] tra l’altro I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini (1980), Fra Diavolo di Daniel-François-Esprit Auber 9-44); G. Mariotti, Il Rossini ritrovato, in Id., Suite della bellezza dimenticata, Milano 2014, pp. 65-99; Ritratto di A. Z., progetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’avventura delle avanguardie e la distruzione della prima guerra mondiale, [...] come complesso vivente e simultaneo, più tardi definita “una bellezza che noi conserviamo e non una serie di catene che ci della tradizione letteraria prevalgono nella meditazione di Vincenzo Cardarelli, portavoce di un “classicismo metaforico e ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...