PAUPERIES
VincenzoARANGIO-RUIZ
. È nelle fonti giuridiche romane, il danno prodotto da un animale (quadrupede) a persona diversa dal suo proprietario.
Se pure vi è stata anche in Roma una tendenza [...] primitiva a considerare passibile di vendetta l'animale stesso, certo fin dai primi tempi della repubblica il mezzo giudiziario attribuito alla vittima (actio de pauperie) s'ispirava esclusivamente al ...
Leggi Tutto
SABINO, Masurio
VincenzoARANGIO-RUIZ
SABINO, Masurio - Giurista romano fra i massimi, vissuto nel tempo da Augusto a Nerone. Povero e oscuro, si dice abbia vissuto dell'onorario pagatogli dai numerosi [...] discepoli: solo a 50 anni, sotto Tiberio, raggiunse il censo prescritto per l'appartenenza alla classe dei cavalieri, e ottenne dal principe il ius respondendi (v. responso). Allievo di C. Ateio Capitone, ...
Leggi Tutto
WENGER, Leopold
VincenzoARANGIO-RUIZ
Romanista austriaco, nato il 4 settembre 1874 a Obervellach (Carinzia). Si addottorò a Graz nel 1897, e, dopo aver seguito per più anni la scuola di L. Mitteis, [...] fu libero docente (1901), professore straordinario (1902) e ordinario (1904), alternando la sede di Graz con quella di Vienna. Dopo un breve soggiorno a Heidelberg (1908-09), illustrò lungamente la cattedra ...
Leggi Tutto
OFILIO, Aulo (Aulus Ofilius)
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista romano della seconda metà del sec. I a. C., allievo di Servio Sulpicio Rufo e maestro di Q. Elio Tuberone e di C. Ateio Capitone: di condizione [...] modesta (rimase fino alla morte un eques romanus), ma di gran fama.
È difficile elencarne le opere per la probabile molteplicità delle denominazioni: i molti volumina relativi al diritto civile s'identificano ...
Leggi Tutto
LOISEL (o Loysel), Antoine
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista e avvocato francese, nato a Beauvais il 16 febbraio 1536, morto a Parigi il 28 aprile 1617. Studente di legge a Tolosa nel 1554, si appassionò [...] tanto alle lezioni del Cuiacio, che lo seguì a Cahors e a Bourges; quivi si legò di grande amicizia col condiscepolo Pietro Pithou. Avvocato a Parigi, ebbe anche importanti incarichi di carattere giudiziario ...
Leggi Tutto
ROFINO, Licinio (Licinius Rufīnus)
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giureconsulto, vissuto tra la fine del sec. II e il principio del III d. C. Da un frammento riprodotto nel Digesto (XXIIII,1, de don. int. vir. [...] et ux., 41), dove è citata una costituzione dell'imperator Antoninus, si è dedotto che scriveva sotto Caracalla; e da una quaestio (Dig., XXXX, 13, quibus ad lib., 4) che risulta proposta a Paolo (v.) ...
Leggi Tutto
TREBAZIO TESTA, Caio
VincenzoARANGIO-RUIZ
Personaggio romano, nato probabilmente a Velia. Cicerone, che lo ebbe caro, gli indirizzò varie lettere (Ad Fam., 7, 6-22) e gli dedicò i Topica: per raccomandazione [...] di lui, T. militò fra il 54 e il 53 in Gallia, nello stato maggiore di Cesare. Non sembra che abbia percorso la carriera politica. Come tutti i Romani del tempo si occupò di filosofia, e pare che almeno ...
Leggi Tutto
VITELLIO, Aulo
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista romano, probabilmente dell'età di Augusto. Non solo non ci rimane di lui nessun passo, ma neppure se ne citano le opinioni: solo ci rimangono brani di commentarî [...] ad Vitellium, scritti sotto Tiberio da Masurio Sabino e sotto Caracalla da Paolo, nonché il testo di una nota che all'opera di Vitellio avrebbe apportata, sotto Claudio o Nerone, C. Cassio Longino. Soprattutto ...
Leggi Tutto
ZULUETA, Francis de
VincenzoARANGIO-RUIZ
Romanista inglese, nato a Londra il 12 settembre 1878 da Pedro Juan de Z., segretario della legazione di Spagna. Ha fatto tutta la sua carriera a Oxford, ove [...] dal 1919 è regius professor di diritto civile all'università e fellow del collegio All Souls.
Distintosi fino dal 1910 per un finissimo studio sulle origini della servitù della gleba nel Basso Impero, ...
Leggi Tutto
PLANIOL, Marcel
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista francese, nato a Nantes il 13 settembre 1853, morto a Parigi il 31 agosto 1931. Professore di diritto civile nelle università di Rennes e di Parigi, fu [...] considerato in patria come un innovatore, per aver sostituito nell'esposizione del diritto privato il metodo sistematico all'esegetico. Il suo Traité élémentaire de droit civil (Parigi 1899 e segg.; 12ª ...
Leggi Tutto