FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] da lui su quel tipo di apostolato, nonché sulla figura del fondatore di quell'iniziativa, il futuro santo VincenzoPallotti. Comunque acconsentì a continuare gli studi che erano stati programmati per lui dalla famiglia, trasferendosi a Roma per ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] influenza nella formazione intellettuale e spirituale del C. e nella sua vocazione sacerdotale esercitò soprattutto il ven. VincenzoPallotti, fondatore della Pia Società delle missioni, che soleva frequentare casa Cassetta. Fu così che nel 1852 il ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] alla Congregazione dei Vescovi e Regolari per l'approvazione. Nello stesso tempo, sotto l'influsso predominante di don VincenzoPallotti cercò di dare una dimensione missionaria alla sua opera. La realizzazione pratica di un tale disegno fu, nel ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] con Bambino coronata dagli angeli con il Padre Eterno; piccola Madonna con Bambino, da un quadro appartenente a s. VincenzoPallotti; S. Giovanni Evangelista scrivente; S. Giorgio; lo scultore B. Giacomo da Città di Castello; lo scultore G. Chialli ...
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Prete (Roma 1795 - ivi 1850). Presi gli ordini nel 1818, si dedicò in Roma all'apostolato, promuovendo opere di carità e propugnando la collaborazione di ecclesiastici e laici nella Società dell'apostolato cattolico, approvata nel 1835 ma chiusa dopo tre anni per varie difficoltà. Fondò allora la congregazione delle Suore della Società dell'apostolato cattolico (1838) e quella dei preti secolari della ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] . comunale, ms. IV-315; Bologna, Bibl. dell'Archiginnasio, Collez. autogr. XXII-6523-6524, XXIII-6521; Ibid., Autogr. Pallotti X-583; Forlì, Bibl. comunale A. Saffi, AutografiPiancastelli, ad vocem; Verona, Bibl. civica, Carteggio Benedetto Del Bene ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] anche criticamente scritti di s. Tomaso d'Aquino, Alberto Magno, Giovanni d'Amando, s. Albano, Alessandro Neckam e Vincenzo di Beauvais, riguardanti teorie magnetiche. A conclusione dei suoi studi il B. poté affermare che il Peregrino conosceva ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Autografi, LIII, 14.140; CX, 24.506; Autografi Pallotti, XXIV, 1467; Autografi Landoni, ad nomen; Poppi, Santi, M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e Vincenzo Monti, pp. 3 s.); Pavullo XIV settembre MCMII. Onoranze a M.A. P., Bologna 1903 ...
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pallottino
s. m. (f. -a) e agg. – Membro della Società dell’apostolato cattolico, istituto di preti secolari fondato nel 1835 dal beato Vincenzo Pallotti, nato e vissuto a Roma (1795-1850). Anche come agg.: la spiritualità pallottina.