EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] appassionatamente con Vincenzo Giuffrida, Donato Menichella. Testimonianze e studi raccolti dalla Banca d'Italia, Bari 1986, pp. 149-153.
Sulla fortuna critica dell'E. in vita si veda la bibl. degli Scritti nei quali si fa riferimento al pensiero di ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] grazie ai buoni uffici di Jung.
Alla direzione dell’IRI lavorò con Donato Menichella, affinando le proprie delegato, sostituito poi da Vincenzo Maranghi nel 1988.
Nondimeno Cuccia mantenne la medesima funzione di effettiva leadership della banca. ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] massa di dati sul credito bancario, settore per settore. Il governatore Vincenzo Azzolini decise perciò di rifondare il il direttore generale Donato Menichella e Baffi stesso – l’Italia non avrebbe potuto ottenere gli aiuti di cui aveva assoluto ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] alla liberazione di tutti i sudditi veneziani, mentre lo Zen veniva consegnato in catene, donato come schiavo prescelto, con Marco Foscari, Zuanne Dolfin e Vincenzo Grimani, per porgere a Carlo V di ritorno da Tunisi le felkitazioni della Signoria ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Società S. Vincenzo de' Paoli per i colerosi, nel 1858 fondò con altri e presiedette la Società di mutuo soccorso Bibl.: Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Carte Lampertico (donato per disposizione testamentaria dello stesso L. alla biblioteca ...
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ACCIAIUOLI, Raffaele
Fausto Nicolini
Nato a Firenze nel sec. XVI, almeno per una decina d'anni esercitò in Napoli mercatura e banca, quella in società con l'altro fiorentino Giuliano Del Tovaglia, questa [...] quale arrendamento. loro "luogotenente" in Capitanata era un altro Acciaiuoli, Donato. Loro "sostituto" in Monopoli era, invece, un Vincenzo Cini, al quale, fallito, erano state sequestrate alcune mercanzie, di cui il 13 luglio 1551 l'A. chiedeva il ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).