DIDONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] S. Falchi, O. Respighi e G. Setaccioli per la composizione. Nel 1909, ancora prima del conseguimento del diploma, fu maestrino di violoncello nel conservatorio romano, nel 1911 si diplomò in violoncello e nel 1912 conseguì con il massimo dei voti il ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Debussy e gli offrì lezioni gratuite. Lo stesso Bustini favorì, nel 1925, il contatto con VincenzoDiDonato, insegnante di armonia e contrappunto in Conservatorio, con il quale Petrassi avviò lo studio della composizione.
L’anno seguente furono ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] presidente dell’Accademia filarmonica romana dal 1944 al 1950, la madre si dilettava di canto.
Fu avviato allo studio della composizione con VincenzoDiDonato e del pianoforte con Francesco Baiardi. Si distinse precocemente nella cerchia dei ‘Dorici ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] lì a Venezia, ove fu ospitato insieme con Giannetti in casa diDonato Rullo; qui incontrò Germano Minadois e Carnesecchi per la prima inoltre altre disgrazie: morì la moglie del fratello Vincenzo, per cui venne incaricato della tutela dei nipoti; ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] DonatoDi Giovanni, che lo avviò alla vita ecclesiastica, facendolo entrare nel 1847 nel seminario di Morireale. Qui il D. subi l un'intensa attività pubblicistica: di questi anni ricordiamo il saggio Vita e opere diVincenzo Miceli (Palermo 1858). ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e il Liber epilogorum in gesta sanctorum di Bartolomeo da Trento), fonti storiche, tra cui l'Historiascholastica di Pietro Comestore, lo Speculum historiale diVincenzodi Beauvais, la Chronica di Martino Polono, testi per predicatori composti da ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzodi Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] da B. morente, il confronto con un'altra e parallela situazione classica, quella testimoniata dalla vita vergiliana diDonato (il suo poema imperfetto e l'incompiuta Eneide, Basinio-Virgilio e Augusto-Sigismondo), confronto evidentemente sottolineato ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] p. 155). Sempre al 1702 risale il Monumento funebre diDonato dell'Antella all'Annunziata dove "scolpì con grand'eccellenza al la famiglia aveva sepoltura dal 1603 e dove il figlio Vincenzo gli scolpì un busto ancora esistente sulla parete nord del ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] rappresentante della Società di S. Vincenzo.
Nel novembre 1922 il L. si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Messina, dove a S. Marco come fratello laico con il nome diDonato. Nel novembre 1941, con l'assenso della curia arcivescovile ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] i modelli per essa eseguiti dal C. presso il nipote Vincenzodi Nicolao Civitali.
Dopo il 1470 Domenico Bertini, che fu Antonio Ivani in una lettera a Donato Acciaiuoli, scrivendo da Lucca di un "tale scultore di marmi per nome Matteo" che aveva ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).