Architetto (Palermo 1592 - Roma 1661), attivo a Roma. Partecipò ai lavori del palazzo Chigi ed eresse la chiesa di S. Caio (distrutta) e la facciata dei SS. Domenico e Sisto, di bell'effetto scenografico. Suo figlio Felice (n. Roma 1625 - m. 1677), pure architetto, è noto per i suoi modelli di costruzione ...
Leggi Tutto
DELLAGRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] , 1971, p. 401).
Nel 1663 succedette al padre Vincenzo nella carica di architetto del monastero dei Ss. Domenico e 151-156;R. Lefevre, Schede su due architetti sicil. in Roma: i DellaGreca, in Studi meridionali, IV (1971), pp. 387-405;H. Hager, Le ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] del 1125. Intervenendo sulle strutture della cattedrale del sec. 8°, Landolfo dellaGreca costruì una chiesa a cinque quello di alcuni brani affrescati nell'area dell'abbazia di S. Vincenzo al Volturno, dell'epoca dell'abate Giosuè (792-817; Mitchell, ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] isola di Candia, le isole dell’Egeo, alcuni punti della terraferma greca), sottoposto al doge, anche se componenti di sinistra, che annoveravano tra i loro esponenti principali Vincenzo Gagliardi e Wladimiro Dorigo: il partito non era insensibile alle ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] tre deboli amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi, Vincenzo Scotti e Mario Forte. Si ebbero così tre stelle, già ministro dell'Università e della Ricerca del secondo governo Conte.
I resti della città greca, data la continuità ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 1980; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monastero di S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, La tradizione barocca e classicismo oltre che sul primato delle origini romane o greche, vede a Roma tra i più creativi ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , cioè tra la Baia di Port Phillip e il Golfo San Vincenzo, lungo le strade e la ferrovia di grande collegamento che si statua a grandezza naturale della mitica maga greca Circe, ispirata alla narrazione omerica delle avventure di Ulisse.
Mackennal ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] classicismo; la prima chiesa concentrica su pianta a croce greca è quella delle Sacramentine. Nel 1683-1688 fu eretta la chiesa di , Lorenzo Bellotti, Raffaele Veggio, Vincenzo Bertolusi, Alessandro Cilli, Vincenzo Giglio-Lilio e Aspridio Pacelli, ...
Leggi Tutto
Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] più conoscenza, più capacità percettiva o 'estetica' (dal radicale greco aisth, che implica la nozione di un avido percepire a ecologici con l'aiuto della fotografia, mentre il milanese Vincenzo Agnetti, già teorico delle operazioni audaci di Piero ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] da quella regione, spesso intenti alla trascrizione di testi greci, si fonde con l'immagine di Davide nell'atto , Firenze 1943 (19512); G.R. Ansaldi, Gli affreschi della basilica di S. Vincenzo a Galliano, Milano [1949]; V.H. Elbern, Der ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...