DEROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] Giovanni di Verdara; il suo monumento sepolcrale, opera di Vincenzo e Giovanni Girolamo Grandi, fu trasferito nella seconda metà libri nove, Padova 1623, p. 230; G. Panciroli, De claris legum interpretibus libri quattuor..., Venetiis 1637, pp. 346 s ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] Le fonti più recenti sono le glosse di Vincenzo Ispano (spesso criticato) alle costituzioni e le , a cura di G.B. Nitto DeRossi - F. Nitti Di Vito, in Codice diplomatico barese, I, Trani 1897, n. 96; Les registres de Grégoire IX, a cura di L. Auvray ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] dell'università cattolica d. S. Cuore, Personale, fasc. Del Giudice Vincenzo).
Non sono chiari i motivi che lo indussero a lasciare la Cattolica F. Malgeri, Brescia 1969, passim; G. DeRossi, Il Partito popolare italiano dalle origini al congresso di ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] ., n. 26, proveniente dalla biblioteca di Giovan Vincenzo Pinelli, preceduto da una lettera dedicatoria dell'autore della città di Sospello …, Torino 1728, pp. 173, 523; O. DeRossi, Scrittori piemontesi, Torino 1790, p. 133; T. Vallauri, Storia ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 800 ff. 149, 259-260, 1598 f. 19, 1726 f. 96 [consilium de testamentisl; Ross. lat. 1058 ff. 104v105V, 109; Urb. lat. 1132; Vat. lat. De ortu et progressu iuris civilis liber, cap. CLXIV, Lipsiae 1717, pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris Quattro Fontane (catal.), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] canonici di S. Alessandro e di S. Vincenzo, restii a lasciarsi scalzare dalle loro inveterate dei cosiddetti "libri rossi e neri" - -2001, s.v.; Bibliotheca sanctorum, VII, coll. 387-403; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, VI, coll. 579 s. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re de Franza" depredava alcune Diz. biogr. degli Ital., XIV, Roma 1972, pp. 327-332; G. Rossi (Rubeus), Historiarum Ravennatum libri X, Venetiis 1589, pp. 16, 111; G. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val d'Elsa, Francesco Ma le ricerche di Adamo Rossi avevano provato in modo inequivocabile che la stampa del De dotibus fu, è vero, ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] con Pellegrino Rossi al progetto pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, ad ind.; D. Klitsche de la Grange Annesi, Il cardinal M., in Roma. Riv. di studi e ad ind.; Il concilio Vaticano I, Diario di Vincenzo Tizzani (1869-1870), a cura di L. ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...