Medico (Empoli 1759 - Firenze 1820). Medico astante nell'Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze. Insieme con F. Pinel, ha il merito di aver impostato in modo razionale il problema dell'assistenza ai malati di mente, che sino allora erano oggetto di un trattamento inumano (Della pazzia in genere ed in specie. Trattato medico-analitico con una centuria di osservazioni, 3 voll., 1793-94). Organizzò e ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] in relazione di amicizia e di lavoro con uomini.di scienza del granducato e principalmente con Andrea Vaccà e VincenzoChiarugi. Nel 1813 fu nominato chirurgo soprannumerario dell'Arcispedale di S. Maria Nuova, nel 1815 chirurgo del brefotrofio degli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] umano nei confronti dei pazienti rinchiusi nelle case di internamento.
Uno dei pionieri di questo indirizzo fu il fiorentino VincenzoChiarugi (1759-1820), che espose le sue idee in un importante trattato in tre volumi, Della pazzia in genere e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] partire dagli Stati settentrionali, e soprattutto in Toscana, dove a indirizzare e dare un'ideologia morale al movimento fu VincenzoChiarugi. In Spagna, i manicomi costituirono il naturale sviluppo di una serie di ospedali per i malati di mente che ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] . Ferdinando III gli affidò allora la titolarità dell’ambulatorio epidemiologico dello Spedale Bonifazio a Firenze, diretto da VincenzoChiarugi. In tale veste Palloni si occupò dei controlli sulla macellazione in città e nelle campagne, mentre in ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] e grazie soprattutto agli studi di T. Daquin e di V. Chiarugi erano considerati veri malati e curati con criteri medici. Tuttavia i malati di mente, perché la recettività dell'ospedale S. Vincenzo di Milano, presso il quale erano stati in precedenza ...
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