ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] composito (neobarocco: nella direzione di un Sei e Settecento napoletani, di umori sepolcrali; ma anche in linea con un Vincenzo Gemito, quando si sforzava di stringere in una sintesi di civiltà l'antico e il moderno) e volutamente interrotto, spesso ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Slataper, Dino Campana, Emilio Cecchi e con Vincenzo Cardarelli, il quale «dovette, subito, riuscire di R. B., in Id., Esercizi di lettura, Torino 1974, ad ind.; A. Briganti, B., Firenze 1980; R. B.: lo scrittore, lo studioso, Atti del convegno, ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1895-97, 7 fascicoli), Il genio politico di Vincenzo Gioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Cena e altri studi piemontesi, Bologna 1972, pp. 147-83; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo italiano del secondo Ottocento, Firenze 1972, pp. 31 ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] brevità e di efficacia: dallo Speculum Historiale di Vincenzo di Beauvais, che distilla i fatti principali dell da parte di principi, baroni e milites (equivalenti quasi sempre a briganti di strada, come dicono Burcardo di Ursperg, 1916, pp. 97- ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] 3. La storia dei nostri testi ha dunque una storia: da un Vincenzo Borghini a un Michele Barbi, da un Domenico Maria Manni a un divenire cosa spirituale; da una parte il lupo e i briganti di san Francesco, dall'altra la leggenda di Maria Egiziaca ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] » (Die Künstlerbiographien, 1934, p. 74; Bodart, 1971; Briganti, 1983, p. 6; Haskell, 1985, pp. 216, 222 sacro’, ibid., XXXVIII (1987), 449, pp. 84-89; S. Rudolph, Vincenzo Vittoria fra pitture, poesie e polemiche, in Labyrinthos, 1988-89, 13-16 ...
Leggi Tutto
ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] cultura napoletana, come Mario Pagano, Domenico Cirillo, Filippo Briganti, i librai ed editori Terres, Lorenzo Giustiniani, e Eloquenza della ragione, che l'A. pubblicò in Napoli, presso Vincenzo Orsini, nel 1783, e che avrebbe dovuto avere il suo ...
Leggi Tutto