Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1884 - Roma 1964). Fu uno dei maggiori studiosi italiani di diritto romano e insegnò in numerose università. Nel 1943 presidente del Comitato di liberazione nazionale di Napoli, fu poi ministro di Grazia e Giustizia e della Pubblica Istruzione (1944-45). Opere principali: Istituzioni di diritto romano e Storia del diritto romano.
Vita
Professore di diritto ...
Leggi Tutto
PATTO (pactum)
VincenzoARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] Privatrecht, Berlino 1928, p. 170 segg.; P.-E. Viard, Les pactes adjoints aux contrats en droit classique, Parigi 1928; V. Arangio-Ruiz, Istituz. di dir. rom., 3ª ed., Napoli 1934, pp. 340 segg., 386.
Diritto moderno. - Nel diritto italiano, in cui è ...
Leggi Tutto
È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] e processo nella legisl. di Giustiniano, in Conferenze p. il XIV Centen. delle Pandette, Milano 1931, p. 129 segg.; V. Arangio-Ruiz, Istit. di dir. rom., 4ª ed., Napoli 1934, p. 107 segg.
Azione penale (V, p. 703).
Secondo la nuova legislazione ...
Leggi Tutto
. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività del fatto illecito, ma di far valere una circostanza che esonera dall'obbligo o dalla responsabilità.
Nel processo civile romano, dove è nata, l'exceptio aveva lo scopo di far applicare, in confronto ...
Leggi Tutto
Dichiarazione contenuta in un testamento e diretta a spogliare della qualità di erede, con tutte le sue conseguenze, taluno a cui detta qualità è attribuita dal diritto oggettivo, o magari dal testamento stesso. (Quest'ultima ipotesi si verifica, per es., se il testatore impone all'erede istituito la forma solenne dell'accettazione, cretio, aggiungendo che se non la esegue cesserà di essere erede: ...
Leggi Tutto
. Secondo una terminologia diffusa nelle fonti letterarie, addictus è nel diritto romano il debitore contro il quale, in forza della condanna a una somma di danaro o della confessione di un debito analogo o di altre cause equiparate, il creditore abbia agito con la manus iniectio. I giuristi preferiscono, nello stesso senso, le espressioni iudicatus, adiudicatus, confessus, damnatus, allusive alle ...
Leggi Tutto
Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano autorevole e rispettatissimo di quella facoltà giuridica: negli ultimi anni fu consigliere alla Corte di cassazione.
Il Cours de droit civil français da lui pubblicato in collaborazione col collega ...
Leggi Tutto
Storico francese del diritto, nato a Verdun il 3 febbraio 1855, morto il 7 gennaio 1914 a Nancy, dove era stato professore dal 1879. Dopo essersi distinto con studî eccellenti dedicatì alla storia giuridica del suo paese, volle mettere a profitto la sua larga conoscenza delle lingue classiche e moderne per esplorare terreni meno coltivati; e si dedicò con pari vigore alla storia giuridica dei paesi ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a La Fère (Aisne) il 22 luglio 1804, morto a Caen il 21 febbraio 1887. Professore all'università di Caen fin dal 1827, vi restò titolare tutta la vita rifiutando così la nomina alla Corte di cassazione come il trasferimento alla facoltà di Parigi: dal 1853 fu decano della facoltà.
Autore del più ampio (peraltro incompiuto) fra i commenti al Codice Napoleone (Cours du Code Napoléon, Parigi ...
Leggi Tutto
BEYERLE, Konrad - Storico del diritto tedesco, nato a Waldshut nel Baden il 14 settembre 1872, morto a Monaco di Baviera il 26 aprile 1933. Attirato verso gli studî medievalistici anche da tradizioni familiari, vi eccelse sia come editore e critico di fonti sia come ricostruttore dell'evoluzione giuridica, specie per quanto appartiene alla storia dei paesi renani. Ordinario a Breslavia nel 1902, passò ...
Leggi Tutto