Holliday, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Judy Tuvim, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a New York il 21 giugno 1921 e morta ivi il 7 giugno 1965. Nel corso della sua breve [...] matrimoniale da lei interpretata nel suo ultimo film, Bells are ringing, 1960, Susanna agenzia squillo di VincenteMinnelli), ispirando un'immediata simpatia nello spettatore che coglie dietro lo stereotipo culturale tratteggiato dalla H. le ...
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Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] della figlia Diana, molto critica nei suoi confronti, e The bad and the beautiful, 1952, Il bruto e la bella, di VincenteMinnelli) e tre drammi (di Sh. Rosen, 1978, J. Miller, 1997, W. Luce, 1998).
Bibliografia
A. Powers-Waters, John Barrymore, the ...
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Caron, Leslie (propr. Leslie Claire Margaret)
Morando Morandini
Ballerina e attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 1° luglio 1931. Figlia di padre francese e dell'ex [...] per sette anni dalla Metro Goldwyn Mayer, ed esordì nel cinema con An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) di VincenteMinnelli. In compagnia della madre e del fratello Amery, partì per Hollywood dove nel 1951 prese parte a The man with a ...
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Rózsa, Miklós
Oscar Cosulich
Compositore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 18 aprile 1907 e morto a Los Angeles il 27 luglio 1995. Musicista di formazione classica, dopo un approccio [...] hollywoodiani girati a Roma dopo la guerra. Tra le altre partiture, da ricordare quelle per Madame Bovary (1949) di VincenteMinnelli, Beau Brummel (1954; Lord Brummel) di Curtis Bernhardt, All the brothers were valiant (1953; I fratelli senza paura ...
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Behrman, S.N. (propr. Samuel Nathaniel)
Patrick McGilligan
Commediografo, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 9 giugno 1893 e morto a New York il 9 settembre [...] ), No time for comedy (1940; Non è tempo di commedia) di William Keighley, The pirate (1948; Il pirata) di VincenteMinnelli, e Fanny (1961) di Joshua Logan. Mentre continuava a scrivere per il teatro, tanto da guadagnarsi l'appellativo di 'Congreve ...
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Orry-Kelly (propr. Kelly, John Orry)
Stefano Masi
Costumista cinematografico australiano, naturalizzato statunitense nel 1934, nato a Kiama (New South Wales) il 31 dicembre 1897 e morto a Hollywood il [...] alla sua fama di dandy trasgressivo, ottenne tre premi Oscar, per An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) di VincenteMinnelli, Les girls (1957) di George Cukor e Some like it hot (1959; A qualcuno piace caldo) di Billy Wilder, e una ...
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Carfagno, Edward C.
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato il 28 novembre 1907 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1996. Formidabile disegnatore, lavorò a lungo all'interno [...] 'Oscar, che vinse nel 1953 insieme a Gibbons per The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di VincenteMinnelli, nel 1954, ancora con Gibbons, per Julius Caesar (1953; Giulio Cesare) di Joseph L. Mankiewicz, nel 1960 con Horning per Ben ...
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Powell, Dick (propr. Richard Ewing)
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Mountain View (Arkansas) il 14 novembre 1904 e morto a Los Angeles (California) il 2 gennaio [...] ruolo di uno scrittore approdato a Hollywood in The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di VincenteMinnelli. Nel 1954 interpretò il ruolo di uno sceneggiatore, che perde la testa per una giovane ribelle (Debbie Reynolds) nel brillante ...
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Lerner, Alan Jay
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 31 agosto 1918 e morto ivi il 14 giugno 1986. A partire dagli anni Quaranta e per almeno tre decenni [...] Oscar: il primo per la migliore sceneggiatura nel 1952 per An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) di VincenteMinnelli; gli altri due nel 1959 per la migliore sceneggiatura non originale e per la migliore canzone (insieme a Loewe) per il ...
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Martin, Steve
Simone Emiliani
Attore e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Waco (Texas) il 14 agosto 1945. La sua comicità, vicina alle forme del cinema demenziale, appare [...] , in Father of the bride (1991; Il padre della sposa) di Charles Shyer, remake dell'omonimo film del 1950 di VincenteMinnelli. L'occasione migliore gli è stata invece offerta da Lawrence Kasdan in Grand Canyon (1991; Grand Canyon ‒ Il cuore della ...
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