Aceto deriva dal latino acetum, che a sua volta si ricollega con acer "pungente; agro", acidus, acerbus, acutus.
Aceti, in senso generale, sono i prodotti di un tipo di fermentazione (detta appunto acetica) [...] aceto, e da ciò Döbereiner concludeva che l'acetificazione era dovuta all'azione di corpi porosi (quali trucioli, sarmenti e vinacce, usati da tempo nel processo cosiddetto tedesco, e quali gli strati di madre dell'aceto che si formano col processo ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] -14 ottobre e 20-21 ott. 1922; Per la costituzione di una Società cooperativa per la lavorazione regionale delle vinacce in Modena, Modena 1926; Una banca per gli agricoltori, Modena 1937; Sviluppi della cooperazione rurale, Torino 1938; Lavorazione ...
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Sans toit ni loi
Sandro Toni
(Francia, 1985, Senza tetto né legge, colore, 100m); regia: Agnès Varda; produzione: Ciné-Tamaris/FilmA2; sceneggiatura: Agnès Varda; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: [...] signora a bere cognac, Mona viene cacciata dalla governante, timorosa di sue possibili ingerenze. Ubriaca e coperta delle vinacce che le hanno gettato addosso due strani esseri travestiti da albero nel corso di una festa paesana, Mona, stremata ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] , «molto apprezzate e ricercate nell’Alta Italia, sia per il governo uso toscano come per lo sfruttamento delle vinacce al ripasso dei vini correnti onde migliorarli […]» (Traficante, 2004, p. 177).
Chiamato alle armi nel 1940, Giuseppe Paternoster ...
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I procedimenti industrialí di preparazione dell'alcool dalle materie zuccherine non hanno subìto miglioramenti di particolare interesse durante il periodo 1939-46, stante l'alto grado di perfezionamento [...] distillerie sono sempre il melasso, la barbabietola ed il sorgo zuccherino per l'alcool di 1ª categoria, e i vini, le vinacce e le frutta in genere per l'alcool di 2ª categoria. Le due categorie sono sempre distinte da un diverso trattamento fiscale ...
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. L'uso delle macchine per eseguire i lavori agricoli si è andato estendendo parallelamente al diffondersi della macchina industriale, ma più tardi e meno intensamente.
La macchina in agricoltura ha un [...] macchine agricole, perché servono alla prima lavorazione di un prodotto agrario importantissimo, le pigiatrici da uva ed i torchi da vinacce.
La pigiatrice serve a spremere i grappoli d'uva (non spremendo però i graspi ed i vinaccioli) per ottenere ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] e utilizzazione dei residui della vinificazione (Milano 1907), intesi quale completamento di un Manuale sulla distillazione del vino e delle vinacce pubblicato, a Milano, già nel 1889. Si tratta nel complesso di un'opera nuova nel suo genere, essendo ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] , orti, le già celebri ulive, miele, i tartufi; tra le industrie hanno avuto incremento le paste alimentari, i distillati di vinacce, il carbone vegetale; molto importante è pure l'allevamento del baco da seta, e la preparazione del seme ha raggiunto ...
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LIQUORI (dal lat. liquor; fr. liqueurs; sp. licores; ted. Liköre; ingl. liquors)
Adolfo BORGARELLI
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Il nome di liquori viene dato a una serie svariata di bevande idroalcooliche, preparate a caldo o [...] vasta scala nelle Piccole e Grandi Antille e nell'America Centrale.
Grappa (fr. marc). - Liquore ottenuto dalla distillazione delle vinacce o fecce del vino. Di forte consumo in Italia, Spagna e Francia e in quei centri dell'America meridionale dove ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] ’industria degli spiriti che cercava di favorire i piccoli produttori consentendo loro di utilizzare le eccedenze di vino e vinacce (L’industria degli spiriti e l’economia nazionale, col testo della legge e del regolamento sugli spiriti e relativi ...
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vinaccia
vinàccia s. f. [lat. vinacea e vinacia, dall’agg. vinaceus «del vino o dell’uva» (cfr. anche vinaceum «vinacciolo»), der. di vinum «vino»] (pl. -ce). – Residuo della prima lavorazione dell’uva, formato da graspi, bucce, vinaccioli,...
vinificazione
vinificazióne s. f. [der. di vinificare]. – 1. Il processo per cui il mosto si trasforma in vino: il controllo dei mosti durante la vinificazione. 2. L’attività di produrre il vino e il complesso delle operazioni a tal fine necessarie...