PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] (solo per citare i beni più cospicui) la villa con ampio giardino che copriva la parte superiore dei colli Esquilino e Viminale (posta a disposizione anche di suo fratello, il cardinale Alessandro), un palazzo in Borgo, il palazzo nel rione Pigna ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] tutta da romani, divisa da interne controversie, suggeriva di indirizzare le nuove costruzioni verso la zona alta di Roma (dal Viminale e parte dell'Esquilino fino al Macao, da qui a piazza S. Lorenzo, porta Maggiore e piazza S. Giovanni, fino ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] a motivo delle virtù personali del Marcolini.
Il M. morì a Nocera nel 1465. Gli succedette nell'episcopato Antonio Viminale.
Fonti e Bibl.: Assisi, Arch. del Sacro Convento di S. Francesco, Archivi amministrativi, 373, cc. 353r (anno 1418), 361r ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] ad altre imprese. Con la consueta precisione informa infatti che la figura della Religione "a man dritta della Porta Viminale" della villa Peretti Montalto di Termini fu affrescata dal Mainardi. Questi interventi furono retribuiti il 26 marzo 1589, e ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] 1785), la Lettera sopra la coltivazione delle risaie (Verona 1786), i trattati e le memorie Della coltivazione del salice viminale (ibid. 1799), Del tempo migliore di letamare i campi per seminarvi il frumento (ibid. 1812), Del pastino di Columella ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] quale aveva svolto le trattative coi fascisti per un ministero di collaborazione" (E. Ferraris, La marcia su Roma veduta dal Viminale, s.l. 1945, p. 138). Versione lievemente differente da quella di Acerbo, ma che comunque bene si inquadra in quelli ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista. I, La conquista del potere,1921-25, Torino 1966, ad Indicem; Il delitto Matteotti tra Viminale e Aventino, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; M. Turla, F. B. e le elezioni politiche del 1913 ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] e figure, Novara 1937, p. 198; G. Salvemini, Scritti sul fascismo, I, Milano 1961, ad Indicem; Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino. Dagli atti del processo De Bono davanti all'Alta Corte di giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966 ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] . 224, 229, 232; E. Massi, Nazione sociale. Scritti politici1948-1956, a cura G. Rossi, Roma 1990, pp. 301, 521; U. Zatterin, Al Viminale con il morto. Tra lotte e botte l'Italia di ieri, Milano 1996, pp. 149-158; P. Neglie, Fratelli in camicia nera ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] , Il libro nero della prima Repubblica, Roma 2003, nuova ed. aggiornata 2005, p. 324; I capi della Polizia. La storia della sicurezza pubblica attraverso le strategie del Viminale, a cura di A. Paloscia - M. Salticchioli, Roma 2003, pp. 227-240. ...
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viminalizio
agg. Del ministero dell’Interno, che ha sede al Viminale. ◆ Il morbo dello spiato che si fa spia sbruffona, del controllato che si riprogramma un giorno controllore. È la malattia della vera o presunta vittima dell’occhio viminalizio...
bear spray (bear-spray) loc. s.le m. inv. Spray per scoraggiare gli orsi che carichino l’essere umano, contenente capsaicina, composto chimico molto irritante. ♦ Va per altro ricordato, infine, che il bear spray, con le giuste caratteristiche,...