CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] Catherina; il marito di questa, di nome Giano, divenne musico alla corte reale.
Il C. morì verso il 1565 (a Cracovia o Vilna).
Sotto la direzione del Berrecci, oltre al baldacchino citato, il C. eseguì l'oratorio e il balcone nella chiesa di S. Maria ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] di poeta teatrale e segretario reale Puccitelli fu attivo oltre che a Varsavia in altre città del Paese; per alcuni mesi si fermò a Vilna (1636, 1644, 1648) e a Danzica (1645, 1646), e soggiornò varie volte a Cracovia. Tra il 1635 e il 1648 poetò per ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] in Lituania. L'A. trattò, senza risultato, entrambe le questioni col cardinale P. Aldobrandini. All'inizio del 1605 tornò a Vilna dove preparò un catechismo per i giovani.
Nel 1609 il Potij inviò di nuovo l'A. ad limina. Alcuni biografi pensano che ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] interesse per le ricche informazioni sugli avvenimenti successivi alla morte del falso Demetrio. Nel 1612 il B. pubblicò a Vilna e a Milano un'orazione latina in onore del re di Polonia Sigismondo: In triumpho Serenissimi ac potentissimi Principis ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] (1932), pp. 54 s.; Z. Batowski, G. C. i kaplica św. Kazimierza w Wilnie (G. C. e la cappella di S. Casimiro a Vilna), in Biuletyn Historii Sztuki (Bollettino di storia dell'arte), I (1932-1933), 2, pp. 72-75; W. Tomkiewicz, Malarstwo dworskie w dobie ...
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OSCULATI, Giulio
Aleksandra Patalas
– Cantante e compositore nato a Lodi nella seconda metà del secolo XVI.
L’origine lodigiana risulta dai frontespizi dei tre libri di musica da lui pubblicati. Non [...] appartenenti alla cappella reale, redatto il 18 marzo 1602 in occasione della partenza del gruppo al seguito del re da Vilna alla volta di Varsavia, Osculati risulta come cantore (tenore). Nel 1601-02 lavorò sotto la direzione del citato Gabussi ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] militare di Saint-Cyr, da cui uscì, non ancora diciottenne, tenente di artiglieria. Inviato subito sul fronte russo, a Vilna, ebbe l'incarico di organizzare il servizio ospedaliero nelle retrovie: poco dopo, nel dicembre 1812, durante la rotta dell ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] campagna di Russia, nella divisione del gen. L. H. Loison. Si trovò quindi coinvolto nella disastrosa ritirata fino a Vilna, dove il reggimento toscano ebbe parte importante nella difesa della città; dopo che i resti del reggimento furono riordinati ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] al C. di tacere su ogni eventuale accordo con l'imperatore e di cercare, invece, un'intesa con il palatino di Vilna, l'eretico Mikolai Radziwill Czarny. A suo giudizio, importava soprattutto non perdere la fiducia del re di Polonia, nel problematico ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] la situazione della Polonia a quella del Belgio, egli prevedeva un momento difficile per la Compagnia (il C. a C. Acquaviva, Vilna, 15 dic. 1586, in Arch. Romanum Soc. Iesu, Germania 168, f. 68r). Comunque, partecipò alle vicende per l'elezione del ...
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