L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] affiancato e, alla lunga, sostituito quella ovale. La generalizzazione del tipo rettangolare sarebbe un portato del Villanoviano medio e recente. La contrazione dello spazio aperto segnalerebbe l'affermarsi della famiglia nucleare in luogo di ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] in Etruria nell'ambito della cultura villanoviana, segna l'inizio di una facies completamente diversa. Il villanoviano infatti rappresentava la continuazione di una cultura ormai da tempo comparsa in Italia, sebbene rinvigorita da contatti ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] di Villa Giulia). La decorazione puramente geometrica degli scudi di bronzo del tipo Regolini-Galassi, eredità del periodo villanoviano, è impressa con uno stampo nella lamina. Data la completa assenza di motivi eseguiti ad incisione, questi scudi ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] piano, nelle quali sono state rinvenute oinochòai d'impasto incise a motivi geometrici, ciotole a orlo rientrante di tipo villanoviano, catenelle di bronzo, fibule di ferro. Singolare il contrasto di rito funebre con la vicina Milazzo; analogie più ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Antiquity, xxxi, 1957, p. 60 ss. Vaso siculo da Tapso: P. Orsi, in Mon. Ant. Lincei, 1895, p. 22, tav. iv. Rasoio villanoviano: P. Ducati, Storia di Bologna, i, 1928, p. 112, fig. 53. Emblemi navali su monete: G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] fase laziale comincia a prevalere il rito inumatorio. Oltre alle più strette affinità laziali si notano anche influenze del villanoviano dell'Etruria meridionale, quindi forse della civiltà meridionale delle tombe a fossa e, verso la fine della prima ...
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villanoviano
agg. e s. m. [dal nome della località di Villanova, presso Bologna, dove l’archeologo G. Gozzadini scoprì, verso la metà dell’Ottocento, una necropoli della prima età del ferro]. – In archeologia e paletnologia, civiltà v., o,...
protovillanoviano
agg. e s. m. [comp. di proto- e villanoviano]. – In paletnologia, facies culturale della fine dell’età del bronzo, a economia agricolo-pastorale, distribuita dal Trentino alla Sicilia settentr., e caratterizzata da urne cinerarie...