Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] a grotticella artificiale con cella quadrangolare (Canale, Ianchina, Patariti, Scorciabove e Calanna). Alcune tombe a incinerazione di tipo villanoviano sono venute in luce presso Tropea.
In età storica sede di fiorente civiltà (➔ Magna Grecia), la C ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] e di uccelli palustri, gli aironi eponimi della più nota classe subgeometrica ceretana, localmente elaborati innestando sul gusto villanoviano il motivo euboico dell’uccello ad ali spiegate. Si tratta soprattutto di piatti, oltre che di anfore, olle ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] : non più di qualche cippo o arula, a cui, di recente, si sono aggiunte un paio di stele di tipo villanoviano; ma tutti sono anepigrafi. Più consueti sono i ciottoloni fluviali, che furono in antico importati dalle foci dei fiumi appenninici dell ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] locali del repertorio, che spesso innestandosi sulle esperienze del geometrico europeo, si schematizza a fine decorativo. Nel villanoviano bolognese la s., liscia nelle imitazioni fittili, conserva la decorazione geometrica dei periodi Benacci I e II ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] o guarnizioni di indumenti personali, che sono stati trovati in quasi tutte le tombe di quella civiltà, dal periodo coevo al villanoviano sino a quello gallico. Il maggior fiore di quest'industria è nel periodo arcaico (VI sec. a. C.), quando l'uso ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] d'inumati e cremati, con oggetti ornamentali in bronzo e vasellame d'impasto a decorazione geometrica, del tipo cosiddetto villanoviano, nonché le successive (VII-VI sec. a. C.), di fase cosiddetta orientalizzante, con originali esemplari di ceramica ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] di Straškov) e che compare anche in un modellino fittile di Fonte Cucchiaia presso Chiusi riferibile all'ultimo periodo villanoviano (secoli VII-VII a. C.).
Sono evidentemente i modelli orientali che tutti si diffondono con lievi varianti fin nelle ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] , mentre ne compaiono altre a pilastrino orizzontalmente scanalato, ecc. Si diffondono l'orcio biconico e la ciotola di tipo villanoviano, mentre continua la situla a cordoni. Compaiono anche due tipi di ceramica dipinta, l'una piumata, l'altra a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] una civiltà complessa e in rapida ascesa economica, con diffusa abitabilità, avviene nella 1a Età del Ferro, nell'ambito cosiddetto villanoviano, nel corso del X sec., e che la civiltà Villanoviana come si mostra in Etruria, presenta il contatto e la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] sistema insediamentale a tre o quattro livelli, all'interno del territorio di ciascun centro protourbano villanoviano. Alcune eccezionali testimonianze del periodo Protogeometrico, l'ancora insufficiente conoscenza della struttura degli abitati e ...
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villanoviano
agg. e s. m. [dal nome della località di Villanova, presso Bologna, dove l’archeologo G. Gozzadini scoprì, verso la metà dell’Ottocento, una necropoli della prima età del ferro]. – In archeologia e paletnologia, civiltà v., o,...
protovillanoviano
agg. e s. m. [comp. di proto- e villanoviano]. – In paletnologia, facies culturale della fine dell’età del bronzo, a economia agricolo-pastorale, distribuita dal Trentino alla Sicilia settentr., e caratterizzata da urne cinerarie...