Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] .C.), poi la subappenninica. Con la prima civiltà del Ferro in tutta la regione toscana si diffuse l’aspetto villanoviano, documentato dai sepolcri di Vetulonia, di Populonia, Volterra, Chiusi ecc. Oggetti particolari sono le stele antropomorfe della ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] , riceve nuova luce dalla necropoli scoperta in località Fornaci. Tali scoperte ripropongono il problema dei rapporti tra il momento villanoviano e quello etrusco, e il problema delle vie di penetrazione in C. della civiltà etrusca.
D'altra parte ...
Leggi Tutto
STRATIGRAFIA
Piero LEONARDI
Giovanni PATRONI
. La stratigrafia è quel ramo delle discipline geologiche che studia i materiali costituenti la crosta terrestre nell'ordine della loro successione cronologica.
Nozioni [...] di solito collocate fuori degli abitati, se ne allontanano a mano a mano. Esempio classico è Bologna, dove si va dal villanoviano arcaico (appena fuori dalle porte) a periodi più recenti e al grande sepolcreto etrusco della Certosa.
Bibl.: O. Menghin ...
Leggi Tutto
UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057; III, 11, p. 1010)
Maria Rosa Prete Pedrini
Anna Eugenio Feruglio
Nel 1970, con l'attuazione dell'ordinamento regionale, l'U. è divenuta una delle quindici [...] necropoli, non lontana dagl'insediamenti protovillanoviani del Monte Cetona, dal ripostiglio del Goluzzo e a circa 15 km dal centro villanoviano ed etrusco di Chiusi.
Assai meno chiara di quella dell'U. etrusca è la situazione storica dell'U. alla ...
Leggi Tutto
LUNIGIANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione naturale e storica della Toscana, corrispondente alla valle del fiume Magra sino alla sua confluenza col torrente Vara. Essa rimane [...] Nuove statue-menhirs di Val di Magra, Roma 1923; U. Formentini, Le statue-stele di Lunigiana in relazione con i problemi villanoviano ed etrusco, Firenze 1927; L. Banti, L'ager lunensis e l'espansione etrusca a nord dell'Arno, Firenze 1931; A. Solari ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] di Straškov) e che compare anche in un modellino fittile di Fonte Cucchiaia presso Chiusi riferibile all'ultimo periodo villanoviano (secoli VII-VII a. C.).
Sono evidentemente i modelli orientali che tutti si diffondono con lievi varianti fin nelle ...
Leggi Tutto
Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] , mentre ne compaiono altre a pilastrino orizzontalmente scanalato, ecc. Si diffondono l'orcio biconico e la ciotola di tipo villanoviano, mentre continua la situla a cordoni. Compaiono anche due tipi di ceramica dipinta, l'una piumata, l'altra a ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (v. vol. VII, p. 1106)
F. della Ratta Rinaldi
Dopo la fondamentale pubblicazione, nel 1968, dei risultati delle ricognizioni di superficie condotte dalla Scuola [...] di Quattro Fontanili. Rapporti con le comunità limitrofe, in DArch, I, 1990, pp. 5-28; D. Ridgway, In margine al villanoviano evoluto di Veio, in ArchCl, XLIII, 1991, pp. 157-167; G. Bartoloni, Veio e il Tevere. Considerazioni sul ruolo della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segreti e le tecniche degli orefici etruschi
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fasto e la fantasia morfologica e [...] eloquenti marcatori dell’elevato status sociale della defunta.
I modelli sono talvolta evoluzioni di forme già attestate in ambito villanoviano, come il tipo di medaglione a bulla in lamina d’oro (forma destinata ad essere conservata a lungo, per ...
Leggi Tutto
Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] per la maggior parte da quest'epoca. Nell'Austria e nella Baviera appaiono, accanto a una ceramica di tipo villanoviano con decorazione incisa, vasi bugnati, mezzelune di terracotta (probabilmente alari) e protomi di uccelli di stile araldico (forse ...
Leggi Tutto
villanoviano
agg. e s. m. [dal nome della località di Villanova, presso Bologna, dove l’archeologo G. Gozzadini scoprì, verso la metà dell’Ottocento, una necropoli della prima età del ferro]. – In archeologia e paletnologia, civiltà v., o,...
protovillanoviano
agg. e s. m. [comp. di proto- e villanoviano]. – In paletnologia, facies culturale della fine dell’età del bronzo, a economia agricolo-pastorale, distribuita dal Trentino alla Sicilia settentr., e caratterizzata da urne cinerarie...