GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] , vicino Salerno. Infine punì con severità a Montevico l'uccisione di un barone normanno, Guarino di Ollia, da parte dei suoi villani. In queste azioni G. appare come un energico uomo di azione, ma dal racconto di Falcone si apprende che i suoi ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] egli esamina la struttura delle varie classi che costituiscono il corpus sociale della città: la parte popolare, agricoltori e villani; gli artefici di vile condizione, dediti alle arti diverse; gli artigiani, senza i quali la città non sarebbe ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] unitario (a differenza di Spagna, Francia e Inghilterra). Nella Commedia di Dante e nelle Istorie fiorentine di G. Villani (1276-1348), uno degli ultimi esponenti della storiografia medievale, il termine «patria» venne pertanto utilizzato in stretta ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] una serie di capitoli da presentare all'approvazione dell'arciduca. Un informatore veneziano riferì in effetti "che de li villani de la Alemagna è capo Castelalto, quale è più per acquetarli et pacificarli che per darge orgoglio et infiamarli ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] , che a nostro giudizio sanno poco di stato, e alcuni tedeschi incivili, e più tosto cera da villani". Una coscienza nobiliare esclusiva e raffinata contribuisce alla tenace sopravvivenza d'un ormai immotivato sentimento di superiorità politica ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] restauratore di tale parte in Firenze. Assai positivo, ma anche viziato dalle inclinazioni politiche, il giudizio di Filippo Villani: "sprezzatore de' pericoli, e quasi troppo sollecito ne' casi subiti, d'ingegno e d'animo meraviglioso, donde spesso ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] alloggiarle presso l'abbazia di S. Savino fuori città; temeva tuttavia che le truppe venissero in urto con i villani e chiese al duca se fosse preferibile stanziarle dentro le mura. Il G. dovette inoltre affrontare il problema dell'approvvigionamento ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] B. Pagnin, ibid., XII, 5, p. 48; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ibid., XV, 3, p. 86; G. Villani, Cronica a miglior lezione ridotta, Firenze 1823, t. V, p. 23; Acta Heinrici VII, a cura di G. Doenniges, Berolini 1839, parte I ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] ., R. Acquisto Roncioni, 1321 giugno 9; Cronica di Pisa, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV,Mediolani 1729, col. 997; G. Villani, Cronica, a cura di I. Moutier, Firenze 1823, IX, capp. 78, 86, 122; Acta Henrici VII, a cura di G. Doenniges, I ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] a cura di M.F. Baroni, Milano 1974, pp. 106 doc. 77, 487-489 doc. 331, 501 doc. 334, 502 doc. 336, 568 doc. 388; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 272, 282 (ll. VI, cap. 42; VII, cap. 6); G. Giulini, Memorie spettanti ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...