DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] . 431; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 164; IV, ibid. 1749, p. 39; F. Villani, Le vite d'uomini ill. fiorentini, a cura di F. M. Mazzuchelli, Venezia 1747, pp. 20, XLVI ss., LI, C; Novelle letterarie (di ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] contro la feudalità a Santa Croce nel secolo XVIII, ibid., pp. 105-159; A. Placanica, G. e la Calabria, ibid., pp. 47-66; P. Villani, L'opera e la fortuna di G.M. G., ibid., pp. 13-26; A.M. Rao, L'amaro della feudalità…, Napoli 1984, ad ind.; Id ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] dell'accidia esistenziale del contadino siciliano, la "tinturia", il malessere umano e sociale trasmesso da una generazione all'altra di villani avviliti e ridotti a una forma di nichilismo plebeo.
Di incerta datazione (tra il 1869 e il 1875) è Due ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Luca di Antonio da San Gimignano
Cesare Vasoli
Non si conoscono le sue origini, ma è probabile che fosse figlio di uno di quei Bernardi da San Gimignano che, tra la fine del sec. XIV e il [...] al 1449, quando egli era maestro di grammatica a Firenze (P. Caponsacchi, Sommario della vita di Marsilio Ficino…, in Philippi Villani Liber de Civitatis Florentiae famosis civibus, a cura di G. C. Galletti, Firenze 1847, p. 264). Nel 1451 era ancora ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] . 448-450, 907; Id., Trattatello in laude di Dante, a cura di P.G. Ricci, Milano 1974, pp. 483, 525 s.; F. Villani, Expositio seu comentum super "Comedia" Dantis Allegherii, a cura di S. Bellomo, Firenze 1989, pp. 38 s.; L.F. Benedetto, Il "Roman de ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] Il punto sull'Epistola, cit., p. 40); 3. La dissertazione dottrinale fu accodata alla parte nuncupativa all'epoca di Filippo Villani.
Si deve riconoscere che molti punti della questione non sono stati esauriti dagli studiosi o neppure trattati, e lo ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] di Pisa di Ranieri Sardo, in Fonti per la storia d'Italia..., 99, a cura di O. Banti, Roma 1963, pp. 81 s.). Il Villani, dunque, o equivocò tra il nome di Baverio dei Salinguerri e quello di B. o riferisce una notizia falsa.
Inoltre la persona che fu ...
Leggi Tutto
DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] 241, 444; Commento alla Divina Commedia d'anonimo fiorentino del sec. XIV, a cura di P. Fanfani, Bologna 1868, II, p. 379; G. Villani, Cronica, a cura di G. Aquilecchia, Torino 1979, p. 83 n. 11; D. Compagni, Cronica, a cura di I. Del Lungo, Firenze ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] compito di coltivare la vivace intelligenza del ragazzo, il quale a tredici anni già componeva l'opera Il palio dei villani trasformati in civettoni (Firenze 1619). Nel 1623 il C. Ottenne un posto gratuito nel collegio Ferdinando, che gli permise di ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] di Marco Polo e i ricordi di Odorico da Pordenone (altro viaggiatore di poco anteriore a D.), oppure la Cronica di Giovanni Villani: e non solo quando il racconto ha a che fare con vicende direttamente riguardanti l'azione di Firenze o di Pisa, ma ...
Leggi Tutto
villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...