CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] idealizzante in senso aulico della civiltà precedente.
Fonti e Bibl.: Accenna alle "amenissime e giocose compositioni" cortesiane N. Villani, in Ragionamento dello academico Aldeano sopra la poesia giocosa de' Greci, de' Latini e de' Toscani, Venezia ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] I-III, Firenze 1872), Due farse dei sec. XVI (Bologna 1882), attribuite una a I. Dei Bientina, l'altra a F. Villani, Lettere di comici italiani del sec. XVII (Pisa 1883).
Ai due fondamentali filoni di studio sulla letteratura popolare e sul teatro il ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] del cimitero Monumentale di Milano, Milano 1888, pp. 47 s.; Giorn. stor. della Lunigiana, IV (1913), 3, pp. 214 s.; C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1915, p. 113 e Appendice, p. 113; A. Giulini, Note biografiche di Giorgio Giulini, in Nel secondo ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] ad accettare. Non per questo la ricostruzione fantastica delle origini del potere mediceo, sulla base della Cronica del Villani (II, 1-2; III, 1), sembra superare il solito compromesso tra l'istanza encomiastica e le preoccupazioni religiose ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] fin dentro all'Ottocento più periferico: con la loro citazione si aprono Le parità e le storie morali dei nostri villani del siciliano Serafino Amabile Guastella.
Il C. finge di derivare la materia del poema favolistico-satirico da un testo braminico ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] » e «la gente a modo»: dove la contrapposizione dei due termini riproduce quella tradizionale tra «galantuomini» e «villani», peggiorandone il significato in una valutazione che diventa contemporaneamente morale ed economica e si colora di disprezzo ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] p. 508; G. dal Pozzo, Meraviglie ... nella duchessa Matilda ... contessa di Canossa…, Verona 1678, pp. 36, 105, 382; G. G. Villani (= A. Aprosio), La visiera alzata…, Parma 1689, p. 134; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , 138; P. Viti, L'Umanesimo nell'Italia settentrionale e mediana, ibid., pp. 528, 533 s., 608 s., 612, 622; G. Villani, L'Umanesimo napoletano, ibid., pp. 714, 721, 757; Umanesimo e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] che è molto peggio agli occhi dei B. è che, al posto del Tasso, possano essere proposti a modelli i vari Villani, Buti, l'autore del Novellino e del Fiore di virtù "... e un immenso numero di volgarizzatori, di contratti antichi e altre scritture ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] rassegne di M. MIRRI, Studi recenti di storia del Settecento italiano, in «Società» 1953, fasc. I-II, e di P. VILLANI, Studi recenti su strutture economiche e forze sociali del Settecento italiano, in «Movimento operaio », 1956, fase. V. Numerosi ed ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...