GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] sua opera furono dedicati diversi interventi monografici: G. Mazzoni, A. G., in Nuova Antologia, 16 genn. 1924, pp. 174-185; C. Villani, Lo scrittore della tormenta. A. G., Torino, 1936; N. Sigillino, A. G., Roma 1941; G. Alessandrini, A. G., Firenze ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] in Atti della R. Accad. della Crusca, 6 genn. 1901, pp. 15-19; F. Acri, Commem. di V. F., Firenze 1901; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi…, Trani 1904, pp. 365 ss.; B. Croce, Note sulla letteratura ital. nella seconda metà del sec. XIX, in La ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] e ricerche, Firenze 1969, pp. 282-290; G. Tavani, A. G. e il Farnetico savio, in Dante nel Seicento. Saggi su A. G., N. Villani, L. Magalotti, Firenze 1976, pp. 71-98; A. Di Benedetto, G., A., in Enc. dantesca, III, Roma 1984, p. 298; G. Baldassarri ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] 28 s.; P. Vitucci, G. D. marchese di Montrone, Bari 1899 (al quale si rinvia per ulteriori informazioni bibliografiche); C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi.... Trani 1904, pp. 135-38, 1212; F. Nicolini, N. Nicolini e gli studi giuridici nella ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] spostamenti a cavallo malamente alleviati da disagevoli pernottamenti in alloggi di fortuna, "in qualche cameraccia di villani", in qualche sgangherato "casino" senza riscaldamento, mentre il freddo e l'umido infieriscono. "Arrabbiato come un ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] , i rivi, le lagune, le nebbioline d'una campagna grassa e alberata, i viottoli e le strade campestri; le fiere dei villani e le grottesche «mostre» delle cernide (quasi ritorni a toni che furono già del Folengo e del Ruzzante); il castello di Fratta ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] due codici laurenziani, XLII.14 e XLII.17) era presente all'autore dell'Ottimo commento (1334) e a Filippo Villani. Altri testimoni indiretti di questa stesura sono il codice detto "Ginori-Conti" (Ravenna, Biblioteca dantesca di S. Francesco) che ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] agli storici, ai cronisti, ai viaggiatori antichi e moderni (Erodoto e Senofonte, Appiano e Livio, Paolo Diacono e il Villani, Flavio Biondo e il Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi del Giustiniani, la storia di Francia di ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] M. Lupo Gentile, p. 110; Raccolta di scelti diplomi pisani, a cura di F. Dal Borgo, Pisa 1765, n. 4, pp. 14-16; G. Villani, Cronica, a cura di I. Moutier, Firenze 1823, II, pp. 218, 220, 223 s.; Tholomei Lucensis Annales, a cura di B. Schneider, in ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] padroneggiavano, o che padroneggiavano malamente, il linguaggio e il codice di comportamento cortese: per l'appunto, i 'villani'. Il comportamento grossolano e le espressioni rozze del 'villano' offrono infatti continui spunti per ottenere un sicuro ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...