Capitani di Parte guelfa
Guido Pampaloni
. Era a Firenze il massimo organismo della Parte, di cui, unitamente al Consiglio di Credenza, deteneva il potere effettivo. In origine si avevano soltanto tre [...] fianco per dare la sanzione finale al loro operato.
In seguito all'incameramento e alla vendita (il " far mobile " del Villani) dei beni dei ghibellini (1267 e anni successivi) la Parte guelfa divenne un ufficio molto ricco, tanto che il comune e ...
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Fifanti, Oderigo (Oddarrigo)
Arnaldo D'addario
Figlio di Fante F., è il personaggio più noto di quella famiglia fiorentina; colui al quale i cronisti (Malispini, capp, XCIX, CVIII; Marchionne, rubr. [...] 64; G. Villani, V 38, VI 2; Compagni, I 2) attribuirono una parte di primo piano nella congiura contro Buondelmonte dei Buondelmonti (1216) e una pesante responsabilità nell'approfondimento della lacerazione di Firenze nelle fazioni dei guelfi e dei ...
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riccamente
. Con il significato di " in modo degno di una persona ricca ", in Fiore CLXXIII 6 tu ha' rifiutato gran signore, / che riccamente t'avrebbe donata.
Con la medesima accezione è presente in [...] G. Villani X 136 " I Pisani e 'l conte Fazio provvidono messer Marco Visconti riccamente del servigio ricevuto da lui ". ...
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rivivere
Solo in If XV 76, a proposito della pianta (D. stesso), in cui riviva [" cioè per buone operazioni risurgà ", Boccaccio] la sementa santa dei Romani.
La frase allude alla diffusa convinzione [...] (Guittone, Compagni, Villani), condivisa da D., che i Fiorentini discendessero dai Romani. ...
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Comico, nato il 18 ottobre 1846, a Milano, dove morì il 25 ottobre 1915. Figlio di una cantante portoghese, Giulia Ferravilla, e di un nobile filarmonico, il marchese Filippo Villani, avviato agli studî [...] commerciali, ne uscì ragioniere. L'origine lo portava al teatro; e fu socio della Società filodrammatica Gustavo Modena, nel ruolo di amoroso e di brillante: filodrammatico modesto, che non rivelava alcuna ...
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TARLATI, Pier Saccone (Piero). – Nacque verso il 1275, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, terzogenito (ma secondo maschio, dopo il futuro vescovo Guido, v. la voce in [...] di ser Bartolomeo di ser Gorello); Statuto di Arezzo (1327), a cura di G. Marri Camerani, Firenze 1946; M. Villani, Cronica, con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, Parma 1995, libro VI, capp. XI, XVI.
A. Ascani, Due cronache ...
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Vecchietti (Del Vecchio)
Arnaldo D'addario
Quest'antica casata fiorentina, della quale D. (Pd XV 115) fa ricordare da Cacciaguida la sobrietà dei costumi unita all'importanza politica e all'influenza [...] ermellini rampanti d'argento, ordinati 1, 2, 2.
Bibl. - Le numerose fonti cronistiche relative ai V. (Malispini, Villani, Boninsegni, Pitti, Cerretani, Cavalcanti, Ridolfi, Cambi, Capponi) sono state utilizzate, insieme con i dati desunti da ricerche ...
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Guidi, Guido VI (Guido Guerra)
Piero Camporesi
Guido VI dei conti G. di Dovadola, nato verso il 1220; soprannominato Guerra perché " fuit magnus guerriger, et vir bellicosus multum " (Benvenuto), figlio [...] la testimonianza del Boccaccio e di numerose cronache fiorentine del tempo. " Fu molto guelfo, - scrisse di lui F. Villani nelle Vite d'illustri fiorentini - spesso capitano, sprezzatore de' pericoli, e quasi troppo sollecito ne' casi sùbiti, d ...
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Vocabolo penetrato, attraverso le versioni medievali dall'arabo, presso gli scrittori latini di materie scientifiche dei secoli XII-XVI ed anche in scrittori italiani (p. es. nella cronaca di Matteo Villani) [...] per designare stelle cadenti, bolidi e anche simili fenomeni luminosi improvvisi dell'atmosfera; è adoperato come singolare maschile e come plurale, ed è corruzione dell'arabo ash-shuhub "le stelle cadenti" ...
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RICCARDO Petroni da Siena
Francesco CALASSO
Giureconsulto, vissuto nella seconda metà del sec. XIII e nei primi lustri del XIV. Non abbiamo, della sua vita e della sua opera, sicuri ragguagli: testimoniano [...] della sua fama Giovanni Villani, che lo definisce "sommo maestro in legge e decretali" e Cino da Pistoia, che lo chiama egregius doctor. Sappiamo con certezza, poiché lo stesso Cino lo conferma, che fu professore di diritto allo Studio di Napoli, ma ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...