POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
*
Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] il Tartaro, che un tempo era l'ultimo affluente di sinistra del Po; esso ha origine da alcune sorgenti presso Villafranca Veronese, prende il nome di Canalbianco dopo aver ricevuto da sinistra i due canali già ricordati, tocca Trecenta, Canda ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolò
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Genova il 27 ottobre 1782 (non il 18 febbraio 1784, come hanno asserito molti suoi biografi), morto a Nizza il 27 maggio 1840. [...] vescovo di Nizza gli negò sepoltura in luogo sacro e per alcuni anni la sua salma giacque nel lazzaretto di Villafranca. Poi, in seguito all'interessamento del figlio, poté essere trasportata a Polcevera e qualche anno più tardi introdotta nel ducato ...
Leggi Tutto
VILLAGGIO
Luigi PICCINATO
Renato BIASUTTI
È una località di campagna, non cinta da mura e formata da case di contadini. Nel suo significato odierno si distingue quindi dagli altri agglomerati edilizî [...] a scacchiera: questa disposizione si può rintracciare nelle località designate con i nomi di Francavilla, Villafranca, Salvaterra, Terrasalva, Borgo Franco, Castelfranco, ecc.
I grandi latifondi dell'Italia centromeridionale e meridionale hanno ...
Leggi Tutto
MARITTIME Con questo nome si sono designate: 1° la provincia augustea delle Alpi Marittime; 2° un dipartimento francese.
Provincia romana.
La provincia delle Alpi Marittime fu costituita nell'epoca augustea: [...] e 60.000 d'inverno. Vengono costruiti nuovi quartieri al di là delle fortificazioni di Antibo e attorno alla rada di Villafranca. Nizza è diventata il gran centro cosmopolita della Riviera francese; ma essa è anche "figlia delle Alpi", e la sua ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] del passato repubblicano-democratico, né la fecero. Giovanni si dedicò all’arruolamento dei volontari, ma dopo l’armistizio di Villafranca si dimise da ogni incarico e tornò a Milano. Emilio invece svolse in due anni vari incarichi di rilievo, con ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] tradizioni toscane ritenute superiori all’ordinamento centralizzatore del Piemonte. Pur fra tali oscillazioni, dopo il trattato di Villafranca (11 luglio 1859) fu inviato presso Napoleone III per perorare la causa toscana allo scopo di scongiurare ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Messina, il 28 giugno 1859. Ma il 24 c’era già stata Solferino e l’11 luglio venne firmato l’armistizio di Villafranca: la guerra era finita; Persano restò ancora in Adriatico, insieme alla squadra francese, fino al 28 luglio, poi rientrò a La Spezia ...
Leggi Tutto
PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] , Perrone si trovò a gestire a Londra le difficili trattative per la cessione alla Corona britannica del diritto di Villafranca, il tributo che i Savoia facevano pagare alle navi mercantili straniere che passavano lungo la costa nizzarda, un diritto ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] della Grecia.
A conferma delle straordinarie capacità navali sviluppate dalla marineria monegasca (e di centri vicini come Mentone, Nizza e Villafranca), nell'aprile 1338 il G. si accordava con il re di Francia Filippo VI, in guerra con l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] y Geltrú. Museo Victor Balaguer. Antichità orientali (Collezioni Victor Balaguer e Toda), oggetti locali (Collezione Ferrer Soler).
Villafranca del Panadés. Museo del Vino. Oggetti di provenienza locale, vasi greci dipinti ("Vina del Pau"), mosaico ...
Leggi Tutto
villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...