ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] questi, in conseguenza dell'interpretazione dei patti armistiziali di Villafranca, abbandonava Parma (8 agosto), l'A. si 12 settembre l'Assemblea parmense confermava l'unione del ducato al Piemonte; il 30 novembre, fusi i governi di Modena, Parma ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] confine tra i due Stati, poteva spesso comunicare col Piemonte, curava l'introduzione nel Lombardo-Veneto della stampa giungendo però al fronte quando ormai l'armistizio di Villafranca aveva interrotto le ostilità.
Iniziate le operazioni garibaldine ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] suo antenato, Giuseppe Alliata Colonna, principe di Villafranca, ricevuto un simile incarico nel 1713, allorché Amari,Torino 1896-1897, I, pp. 256 e 588; Sicilia e Piemonte nel 1848-49. Corrispondenza diplomatica del governo del Regno di Sicilia del ...
Leggi Tutto