(it. Villaco; sloveno Beljak) Città dell’Austria (58.949 ab. nel 2009), in Carinzia, posta sulle rive della Drava, a 508 m s.l.m. presso le falde delle Alpi di V., in un bacino limitato a S dalle Caravanche [...] e a N dai Tauri. Importante nodo di comunicazioni tra l’Austria, la Slovenia e l’Italia, è attivo centro commerciale e industriale con impianti chimici, tessili, meccanici. Sviluppato il turismo.
Dall’11° ...
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Cardinale, giurista e latinista (Bologna 1538 - Villaco 1585), figlio di Francesco. Prof. di diritto civile a Bologna e a Salerno, nel 1574 fu chiamato da Gregorio XIII a Roma, nominato protonotario apostolico [...] e quindi (1576) inviato come nunzio in Toscana in un momento delicatissimo per i rapporti fra la Santa Sede e il granduca. Dal 1578 al 1581 nunzio a Venezia, passò quindi a Varsavia dove rimase sino al ...
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POPPONE
Andrea Tilatti
– Nacque tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo.
Una perdurante tradizione storiografica vuole che Poppone fosse membro della famiglia comitale carinziana dei Treffen, un [...] castello poco a nord di Villaco (Czoernig, 1873, p. 249; Schwartz, 1913, p. 31; Cammarosano, 1988, p. 84), ma già Pio Paschini aveva valutato con prudenza tale attribuzione e definiva Poppone «bavarese» (1913, pp. 14 s.). Heinz Dopsch (1997, pp. 16- ...
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FERRO È la denominazione più in uso per quella parte della vallata del fiume-torrente Fella che va da Pontebba alla confluenza nel Tagliamento e che, sino al sec. XIV, fu la principale via di comunicazione [...] dei paesi delle Alpi più orientali con l'Italia: dal 1879 è percorsa dalla ferrovia Udine-Villaco. In senso estensivo vi si comprende anche il Canalthal dei Carintiani, cioè il corridoio formato dal tratto superiore della vallata stessa sino allo ...
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Ingegnere, nato a Crespano Veneto il 27 giugno 1832, morto a Roma il 29 dicembre 1906. Laureatosi ingegnere civile a Padova nel 1856, passò a Vienna e vi rimase fino al 1865, quando fu chiamato in Italia [...] ; per questa società collaborò alla costruzione della Napoli-Foggia. Poi, con imprese private, diresse i lavori della linea Villaco-Spital (1868) e, come ispettore della Banca di costruzioni di Milano, risiedendo a Vienna, si occupò dal 1869 ...
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KLAGENFURT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans Tietze
. *
Città capoluogo della Carinzia in Austria, detta in sloveno Celovec; è posta nel cuore dell'ampio bacino terziario della media Drava, [...] i maggiori sono il Lago di Wörth (kmq. 19), che dista 4 km. da Klagenfurt, e il Lago di Ossiach (kmq. 11), presso Villaco. Questo bacino è noto per la eccessività del suo clima continentale, con estati calde e procellose (media del luglio 19°,4) e ...
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SCHÖNBRUNN
Francesco Lemmi
. Castello che, attraverso adattamenti architettonici, divenne residenza imperiale sino alla fine dell'impero austro-ungarico. Per la sua descrizione artistica, v. vienna.
La [...] la contea di Gorizia, il territorio di Monfalcone (acquistato recentemente il 10 ottobre 1807), Trieste, la Carniola, il circolo di Villaco nella Carinzia e tutti i paesi sulla destra della Sava sino alla frontiera turca, cioè la maggior parte della ...
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FORTEZZA (A. T., 24-25-26)
Borgata altoatesina (già Franzensfeste), sede del comune di Mezzaselva, in provincia di Bolzano. È situata nella valle dell'Isarco, a 742 m. s. m.; impronta tutta particolare [...] Ha molta importanza per le comunicazioni: è stazione della linea ferroviaria internazionale da Bolzano al Brennero e a Innsbruck e punto di partenza della linea che si dirige a Dobbiaco e S. Candido e prosegue, oltre il confine, per Lienz e Villaco. ...
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GASTEIN (Gasteiner Tal; A. T., 17-18-19)
Antonio Renato TONIOLO
Francesco TOMMASINI
Valle settentrionale degli Alti Tauri, affluente di destra della valle del Salzach (Pongau), che dal Passo di Nieder [...] 77% del suo territorio è disabitato. Era quasi completamente isolata prima dell'apertura (1908) della ferrovia dei Tauri (St. Johann-Spittal-Villaco), che l'attraversa per tutta la sua lunghezza (galleria di km. 8,5 a m. 1225, fra la Gasteiner Tal e ...
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Generale italiano dell'esercito napoleonico, nato a Briga Marittima (Cuneo) nel 1759, morto a Soissons il 13 febbraio 1814. Di modeste origini, esercitava la medicina nel Nizzardo quando scoppiò la rivoluzione. [...] . Partecipò alla campagna d'Italia del 1809 con l'esercito del viceré Eugenio, particolarmente distinguendosi alla battaglia di Villaco. Ritiratosi dal servizio attivo dopo la campagna di quell'anno, offrì nuovamente la sua spada a Napoleone quando ...
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flexicurity
s. f. inv. Strategia politica che si propone di favorire, nello stesso tempo, la flessibilità del mercato del lavoro e la sicurezza sociale, soprattutto a vantaggio delle categorie più deboli dei lavoratori. ◆ «I precari non sono...