PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] lasciò Torino e fece ritorno a Vicenza, nella sua villa d’Arcugnano. Nel 1856 lesse all’Istituto veneto la e i tempi di V. P., Firenze 1867; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, II, Venezia 1907, pp. 503-508; G. ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] G. ebbe un'assidua corrispondenza con la poetessa vicentina Maddalena Campiglia, la quale gli dedicò la sua Flori anni successivi soggiornò tra Mantova e Borgoforte, dove possedeva una villa adorna di statue e di pitture e dove lavorò con fervore ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] nel 1517 per la chiesa di S. Maria Assunta a Villa Lagarina, ma ancora esistenti sono Il matrimonio mistico di s. 4, Milano 1915, pp. 654-656; G. Zorzi, Contributo alla storia dell’arte vicentina nei secoli XV e XVI, I, Venezia 1916, pp. 60 s., 65 s., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] con 8 stazi di terreno nel territorio di Rovigo in villa detta Pincara loco detto il Pavolin", il possesso del pp. 13, 24, 37, 82, 106; A. Moriconi, Le confraternite ... nel Vicentino..., in Lisiera..., a cura di C. Povolo, Vicenza 1981, p. 225; J. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] intellettuali) sarebbe stata d’ora in poi la cifra della maggior parte delle realizzazioni in campagna, anche se nelle villevicentine degli anni Quaranta l’intenzione si scontrò con problemi economici e con la volontà (dei committenti) di conservare ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] verosimilmente un coevo Pietro di Giovanni; invece certamente non gli appartengono le opere vicentine attribuitegli da Zorzi, le lastre Fioccardo in duomo, i lavori per i Porto nella villa e nella cappella di Thiene e, infine, l'altare Poiana in S ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , V. Scamozzi, Vicenza 1952, pp. 148 s., 158, 167; Id., Le ville di Scamozzi, in Boll. del Centro int. di studi d'archit. A. Palladio, II, Firenze 1971, p. 90; G. Mantese, Mem. … della Chiesa vicentina, IV, Vicenza 1973, p. 8; D. E. Queller, The … ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] , in cerca di artisti per decorare la sua villa a Padova.
Emblematica del periodo giovanile – per Marziale e il S. Agostino risana gli sciancati, commissionato dalla famiglia vicentina dei Godi per l’altare della loro cappella nella chiesa di S. ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] sopravviverà, e una femmina, Isabella. Il luogo di soggiorno preferito, nel quale si dedicò più intensamente agli studi, fu però la villa di Incaffi, sulle pendici del monte Moscal, tra la riva veronese del lago di Garda e il monte Baldo, all'inizio ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] il Muzio Manfredi guardiano, insieme con il padre Bernardino, di villa Giulia a Roma (Bertolotti, p. 7); con maggior certezza era già stata data per compiuta il 29 agosto alla poetessa vicentina Maddalena Campiglia (ibid., n. 241): il M. dichiara di ...
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vicentino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vicènza, città e provincia del Veneto; relativo o appartenente a Vicenza: le splendide ville v.; il territorio v. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Vicentino, il territorio della provincia di Vicenza....