GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] ora a Capodimonte, furono infatti corrisposti da Giovanni Matteo de Salas y León, uomo al copiare (Madrid, Congregación del Cristo de San Ginés) l'Annunciazione allora in S. Quirico e Lucia presso la villa medicea dell'Ambrogiana a Montelupo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] passo di una nota lettera di Giovanni de' Medici a Bartolomeo de' pp. 478-485; N. Baldoria, Monumenti artistici in San Gimignano, ibid., III (1890), pp. 35-68, Carafa. Un documento e un'ipotesi sulla villa del Quirinale, in Studi romani, XXXVIII ( ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Jaguer, Farfa, Antonio Recalcati e Giovanni Anceschi. Nacquero allora i primi Specchi sue personali venivano organizzate a New York, San Paolo e Torino. In occasione della degli anni Sessanta, rendendo la sua villa di campagna luogo di «convivio» ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] con annessa una piccola scuderia nei pressi di San Siro, a Milano, disegnata nel 1956 per riuscendo perlopiù (Casa Cumani e la Villa in Brianza del 1959 e poco (1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece l' ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] famiglia si stabilì nella villa costruita al n. 11 hanno restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si è e la letteratura di viaggio nel Novecento. Tra memoria, saggio e narrativa, San Marco in Lamis… 2002, a cura di S. D'Amaro - ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Chiana, S. Domenico: 1652), al S. Cristoforo, s. Giovanni Battista e il committente di Colleramole (chiesa di S. Cristoforo) del luogo o dalla contemplazione del castello da San Romolo, ospite nella villa dei Parigi, cugini della suocera, il L. ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] mano al basamento per la cassa contenente il venerato corpo di san Francesco Saverio, beatificato nel 1622, uno dei lavori più lodati . 227-248; Id., G.B. F. e gli altri artisti nella villa Corsini a Castello…, in Rivista d'arte, XIII (1990), pp. 147- ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] nella cappella Falconieri a S. Giovanni dei Fiorentini, sappiamo che anteriormente , Real Academia de bellas artes de San Fernando. Inventario de las pinturas, Madrid di S. Pietro d'Alcantara presso la villa L'Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, in ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Lorenzo in S. Chiara a Monte San Savino, attribuzione posta in dubbio, senza il 1485, anno nel quale la villa doveva essere ultimata; il tabernacolo per l 1519 è il progetto, tradotto in opera da Giovanni di Gabriele da Como, del cortile del palazzo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] pale che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto Po (Caliari, pp. 51-53), la Consacrazione del Rosario presso la chiesa di SS. Giovanni e Paolo: ibid., pp. 97-89 porte (T. Pignatti, Veronese, La villa di Maser, Milano S. d.).
Nella ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...