SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] poco prima sono i suoi disegni per la facciata di S. Giovanni in Laterano, presentati in gara con Alessandro Galilei, Luigi e altri lavori per la Villa Bolognetti e per la chiesa di S. Pantaleo. Secondo il Milizia, il S. fece il progetto di un ...
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RUSTICI, Giovan Francesco
Luisa Becherucci
Scultore e pittore, nato a Firenze il 13 novembre 1474, morto a Tours con ogni probabilità nel 1554. La sua formazione si compie prima nel giardino mediceo, [...] Verrocchio, ancora più sensibili in altre tuttora nella villa già di Iacopo Salviati (ora Turri) presso Firenze con San Giorgio (Budapest, Museo), un tondo con Gesù e S. Giovanni (Louvre), una Maddalena in terracotta (New York, Metropolitan Museum), ...
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Scultore, nato in Roma il 16 giugno 1700, vi morì il 13 febbraio 1773. Si crede scolaro di Camillo Rusconi, ma subì, sul principio, influenze d'altri maestri più strettamente legati alla tradizione berniniana. [...] largamente pittorico con S. Giovanni che rimprovera Erode nel portico di S. Giovanni in Laterano; il antiche e si sa che restaurò l'Antinoo del museo Capitolino e l'Apollo di Villa Albani.
Bibl.: K. v. Damarus, P. B., Strasburgo 1915; C. Gradara ...
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MARCHIONNI (Marchionne, Marchioni), Carlo
Architetto e scultore, nato il 10 febbraio 1702, morto il 28 luglio 1786. Scolaro di F. Bargioni, ebbe il primo premio nel concorso clementino dell'Accademia [...] ). Sono suoi, inoltre, a Lisbona in S. Rocco, nella cappella di S. Giovanni, un rilievo (1747) con la Visitazione, della nuova sagrestia di S. Pietro e dal 1746 al '63 il cosiddetto Casino o Palazzo, nonché il "Caffè" della Villa Albani, oggi Torlonia ...
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TEMPESTI, Giovan Battista
Placido Campetti
Pittore, nato a Pisa nel 1732 e ivi morto nel 1802. Ebbe a maestri il padre e T. Tommasi, mediocre decoratore, del quale fu aiuto. Esordì con gli affreschi [...] della chiesa di S. Bernardo e di S. Giovanni Spazzavento. Recatosi a perfezionarsi in Roma, il Costanzi e il Luti furono suoi Gambacorti in S. Domenico, affreschi nell'arcivescovato, la sala del palazzo Franceschi, le decorazioni della villa Curini a ...
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GHEZZI, Pier Leone
Vincenzo Golzio
Pittore, nato nel 1674 in Roma, dove morì nel 1755. Come suo padre, Giuseppe, lavorò per varie chiese di Roma: in S. Giovanni in Laterano dipinse il profeta Michea [...] S. Ignazio nel Colosseo. Altri lavori condusse per S. Marcello (quadro d'altare nella quinta cappella sinistra) e San Sebastiano (Cappella Albani). Nella Villa rame e in pietre dure. Nell'Accademia di S. Luca si conserva il suo autoritratto.
Bibl.: ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Figuig, in occasione della ‛anṣarah (corrispondente ai nostri fuochi di S. Giovanni) o della ‛āshūrā' (nel decimo giorno dell'anno) riconosciuti i resti, molte volte veramente cospicui, di ville, di fattorie, di cisterne, di opere di fortificazione ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] per opera specialmente dei missionarî salesiani inviativi da S. Giovanni Bosco (1880). Prima del 1879 l'inglese di Jangadas; il porto principale è quello di Posadas, unito a Villa Encarnación con un ferry-boat.
La navigazione nel Paraguay è più ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] altre chiese palatine; c) le chiese annesse a palazzi o ville già appartenenti alla dotazione della Corona, e che col 1919 monastico; con Vallombrosa, fondata sul modello di Camaldoli da S. Giovanni Gualberto, e con quella che fu poi la Badia di ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] a decorare piazze, templi, portici, terme, case urbane e ville, giardini, fontane, le fronti delle scene ecc., questo di solito nel giorno di S. Giovanni). Essa rivela del resto, insieme con la figura tanto diffusa e comune di S. Sebastiano (così ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...