CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] giugno 1991, riuscì a far destinare per la costruzione dell'Auditorium l'area del quartiere Flaminio ai piedi di VillaGlori, invece di quella, urbanisticamente infelice, del Borghetto Flaminio.
«Appiomane»
Come si è detto, una delle prime battaglie ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] ogni tipo, cercava appoggi da qualsiasi parte, fino alla grande battaglia per la Casa famiglia per malati di AIDS a VillaGlori, nel quartiere Parioli. L’esito fu positivo, ma le amarezze, gli attacchi, gli insulti che il prete degli ultimi dovette ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] 1890-91 per l'Esposizione nazionale in Roma del 1895, poi annullata, nella vasta area compresa tra via Flaminia e villaGlori, redatto con un gruppo di architetti coordinato da M. Manfredi (Borsi - Buscioni, pp. 128-132).
A partire dalla seconda metà ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] Trentino e l’anno seguente all’impresa di Mentana, che narrò nella prefazione al libro di Pio Vittorio Ferrari, VillaGlori. Ricordi ed aneddoti dell’autunno 1867 (Roma 1899).
Rientrato a Firenze, esordì nell’ambito giornalistico fondando, con alcuni ...
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SEMINAGIONE (fr. semis; sp. sementar; ted. Aussaen; ingl. sowing) o anche Semina
Alessandro Vivenza
È l'atto di affidare la semente (v.) al terreno, ma comprende anche le operazioni che immediatamente [...] le razze e secondo la fertilità del terreno; così per il frumento di razza precoce (Mentana, Damiano Chiesa, VillaGlori) vengono distanziate soltanto 18-20 centimetri, mentre per le razze tardive, che raggiungono maggiore sviluppo, occorre una ...
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IPPICA (XIXX, p. 503)
Vincenzo GALDI
Italia (p. 508). - Organizzazione. - L'attività ippica in Italia fino al 1932 era regolata dagli enti che seguono: Jockey Club italiano (per le corse al galoppo); [...] di Agnano), Padova (Soc. ippica Padova), Prato (Comitato corse al trotto), Ravenna (Società cooperativa Ravenna), Roma (Soc. ippodromo VillaGlori), Trieste (Società corse).
I concorsi ippici (p. 508) sono orgamzzati dalla S.C.I. e si svolgono nelle ...
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MARIO, Jessie Meriton White
Mario MENGHINI
Patriota e scrittrice, nata a Portsmouth il 9 maggio 1832, morta a Firenze il 5 marzo 1906. Recatasi nel 1855 a Nizza, conobbe colà Garibaldi e da lui apprese, [...] lo scambio dei prigionieri feriti; ma fu costretta a rimanere relegata in albergo, ove ebbe notizia del combattimento di VillaGlori (23 ottobre). Liberata, poté vedere all'ospedale G. Cairoli, gravemente ferito. Nel 1870, seguì Garibaldi in Francia ...
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NUNZIO
Alexandra Andresen
Pseudonimo di Nunzio di Stefano, scultore, nato a Cagnano Amiterno (L'Aquila), il 14 maggio 1954. Allievo di T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, si è presto dedicato [...] , collezione G. Gori; Nascondiglio, 1995, opera presentata alla xii Quadriennale di Roma del 1996; Linea, 1997, Roma, parco di VillaGlori). Vedi tav. f.t.
Bibl.: Cataloghi di mostre: Nunzio. XI Sculture, con testi di G. Briganti, Galleria L'Attico ...
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TAVANTI ARQUATI, Giuditta
Mario Menghini
Patriota, nata a Roma nel 1832. Andata sposa nel 1848 a Francesco Arquati, fu col marito costretta ad emigrare a Venezia, ma dopo alcuni anni poté tornare a [...] un'ala della caserma Serristori, procurando la morte di alcuni zuavi; e nello stesso giorno avveniva l'eccidio di VillaGlori, in cui trovava eroica morte Enrico Cairoli. Certamente, il governo pontificio era informato delle trame degl'insorgenti. Il ...
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Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] Sessanta eseguì dipinti celebrativi tra cui L’ingresso di Vittorio Emanuele II a Venezia e La morte di Enrico Cairoli a VillaGlori; nel decennio successivo si dedicò a imprese decorative come le Allegorie di Roma e di Firenze per i nuovi ambienti ...
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gloriare
v. intr e tr. [dal lat. gloriari «vantarsi»] (io glòrio, ecc.). – 1. intr. a. Con la particella pron., gloriarsi, compiacersi di una cosa, di una situazione o condizione facendone motivo di gloria: gloriarsi della propria povertà;...
trottistico
trottìstico agg. [der. di trotto] (pl. m. -ci). – Di trotto, relativo alle corse al trotto: gare t.; prova t.; la stagione t. a Villa Glori.