FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 'ingegneria idraulica: nel 1669 il suo progetto per difendere la via Flaminia, nella zona di S. Andrea e della villaGiulia dalle regolari inondazioni del Tevere venne preferito alle proposte di altri, tra cui Carlo Rainaldi e Ippolito Negrisoli (la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Paolo, istituì i musei nazionali per le antichità di Roma e dell'Umbria alle Terme di Diocleziano e a VillaGiulia, tutte opere che ben contribuirono alla crescita monumentale della Roma crispina.
A questa attività, alla quale vanno aggiunti numerosi ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] III (1550-1555) non risulta che il D. abbia ricevuto incarichi a eccezione di una fornitura di marmi, nel giugno 1553, per villaGiulia (Lanciani, III, 1907, p. 19). Secondo il Vasari (VII, p. 187), l'idea di una tomba a parete in S. Pietro per ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] The statue court in the Vatican Belvedere, Stockholm 1970, ad nomen; T. Falk, Studien zur Topographie und Geschichte der villaGiulia in Rom, in RömischesJahrbuch für Kunstgeschichte, XII (1971), pp. 118 s., 124; P. Portoghesi, Roma del Rinascimento ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] , che lo nominò suo architetto, e gli affidò l'incarico di due costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla via Flaminia e VillaGiulia, che valsero a consolidare la sua fama e a fare emergere la sua personalità.
Nel tempietto di S. Andrea, semplice nel ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ricordano i gioielli di stile antico realizzati in collaborazione con gli orefici Castellani, oggi conservati in parte nel Museo di VillaGiulia a Roma. Con un'ampia serie di letture e di contatti allargava intanto le sue conoscenze e i suoi impegni ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] visitatore esigente dei musei, ebbe nel 1895 una seconda edizione dalla quale l'H. escluse volutamente il Museo di VillaGiulia, fondato nel 1889, perché, a suo dire, la presentazione del materiale falisco era stata viziata da una grave alterazione ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] delle Antichità e belle arti. Assegnato alla Soprintendenza alle antichità di Roma, ebbe dal 1937 la responsabilità del Museo etrusco di VillaGiulia, dove curò l’allestimento delle sale di Veio e di Vulci; in quegli anni effettuò scavi a Capena (e ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] del tempo, miscellanee di stampe e manoscritti da lui stesso formate. Tra i suoi autografi restano una storia di VillaGiulia a Roma lasciata incompiuta e gli interessanti odeporici autunnali eruditi, cioè i diari dei viaggi che egli soleva fare ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] n. 1051, B. Cairoli, busto, marmo, alt. cm 70 (Giardino inglese); n. 1168, Pescatorello, marmo, alt. cm 150 (interno, villaGiulia).
Il C. ebbe successo anche nel campo dei monumenti: Ugdulena a Termini (L'Illustr. ital., 26 marzo 1876, pp. 337 s., L ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
boomer
s. m. e f. Forma abbreviata di baby boomer; in senso iron. e spreg., il baby boomer visto dalle generazioni dei nati a cavallo tra il secondo e il terzo millennio (o direttamente in quest’ultimo) come portatore di modi di pensare e...