LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 268-270 nr. VI. . 105-112; G. Bergamini, La pittura medievale in Friuli-Venezia Giulia, ivi, pp. 131-145; A. Caleca, La pittura medievale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] dedica del tempio di Apollo (433-430 a.C.), non lontano dalla Villa Publica (435 a.C.); sono questi ultimi i primi segnali dell’ un arco a tre fornici, tra i templi del Divo Giulio e dei Castori, mentre è controversa l’identificazione dei monumenti ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'eroica azione italiana, il vecchio poeta-soldato ripiegò in una villa, già proprietà di Henry Thode, situata a Cargnacco nei pressi il D. ad allargare l'azione a tutta la Venezia Giulia e poi a Roma. Emissari erano stati avviati a Trieste ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] le sue assenze dall'Urbe, trascorrendo il tempo nelle sue ville e nei suoi benefici in Lazio e in Toscana. Fu a di possesso del Laterano: con riferimento ai suoi predecessori Alessandro VI e Giulio II, vi si diceva che per Roma, dopo il regno di ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] questi, nel 1602, a Carlo Maderno. I lavori della villa furono completati con la sistemazione dei giardini e l'erezione 1927, ad indices.
Per C. e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East, a cura di J. Krajcar, ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] linguistica ‘straniera’ della regione (quella albanofona di Villa Badessa) nel 1995 si era ormai praticamente estinta, la l. reg. 22 marzo 1996 nr. 15 del Friuli Venezia Giulia (Tutela del patrimonio linguistico della regione) è un po’ singolare; ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] ’ piuttosto chiare. I dieci nomi femminili più usati nel 2004 (Giulia, Martina, Chiara, Sara, Alessia, Francesca, Sofia, Giorgia, Elisa i cognomi genericamente lombardi o settentrionali (Colombo, Villa, Moretti, Brambilla e altri) e quelli provenienti ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] e Valle d’Aosta. Caso limite poi quello del Friuli Venezia Giulia, nel cui statuto, approvato solo nel 1963, le attribuzioni di di tutela del patrimonio (per es. il recupero di Villa Manin) e una volontà promozionale venata di rivalsa nei confronti ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] forchette e cucchiai al Savini, e a Torino con soli quattro a Villa Sassi e al Cambio. Si trattava di locali ben noti, cari, scheda (per il Nord-Est: Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige assieme) ripartita secondo la geografia fisica ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] sono dunque utilizzabili solo con molta cautela. In Friuli Venezia Giulia è molto diffusa la denominazione di lingua per l’idioma locale (Nord) ~ cappuccino; monaca (Toscana) ~ suora; villa (Sud) ~ giardino pubblico.
Nel panorama disegnato da Rüegg ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
boomer
s. m. e f. Forma abbreviata di baby boomer; in senso iron. e spreg., il baby boomer visto dalle generazioni dei nati a cavallo tra il secondo e il terzo millennio (o direttamente in quest’ultimo) come portatore di modi di pensare e...