GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] dei suoi cartoni, alcuni affreschi, perduti, nella villa ducale La Favorita (Cellini). Intorno al 1620 il pittori…, Bologna 1840-43, V, pp. 205-211; A. Venturi, La Regia Galleria Estense in Modena, Modena 1882, pp. 182, 194, 218, 398; R. Roli, F ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] datata, la Madonna cucitrice, del 1501 (Modena, Galleria Estense; sul cartiglio si legge ora la data 1521, risultato Public Collect., Cambridge, Mass. 1972, p. 47; G. F. Viviani, La villa nel Veronese, Verona 1975, pp. 371, 375 s., 515, 613; U. ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] CIV(1962), pp. 246 s.; cfr. anche i catal. aggiornati della Galleria Estense di Modena, del Museo di Capodimonte di Napoli, della Pinacoteca di Parma, della Quadreria della Villa d'Este a Tivoli, della Pinacoteca di Cremona e della Galleria Borghese ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] opere sue che ci sono conservate.
B. morì nel dic. 1491 nella villa di Lorenzo de' Medici di Poggio a Caiano.
Da fonti precedenti al , non finito; Ercole a cavallo (Modena, Pinacoteca Estense); due telamoni reggistemmi (Vaduz, Coll. Liechtenstein e ...
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Pittore e architetto (Ferrara 1501 - ivi 1556). Figlio del pittore Tommaso da Carpi detto Sellaio, nel 1520 entrò nella bottega del Garofalo, da cui derivò un moderato classicismo. Trasferitosi a Bologna, [...] fantastico (Paesaggio con corteo magico, Roma, Galleria Borghese). Al servizio della corte estense dal 1537, affrescò, con B. e D. Dossi, il castello estense di Ferrara e la Villa Imperiale di Pesaro; diede progetti per il palazzo Naselli-Crispi e la ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] . Staatsbibl., Clm 23215). Le Ore della Vergine (Modena, Bibl. Estense, α.S.2.31, già lat. 862), che gli furono 9, 1968, pp. 379-420; M.L. Gengaro, G. Villa Guglielmetti, Inventario dei codici decorati e miniati della Biblioteca Ambrosiana (secc. ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dalle Wunderkammern d'Oltralpe. Ugualmente, presso la corte estense di Ferrara, il marchese Lionello favorisce il collezionismo successivi la richiesta di oggetti antichi per l'arredo di ville e palazzi (Imperiale, Rostan, Durazzo, ecc.). A Firenze ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] incontrato la bottega di Antonio Rossellino attiva per la città estense. Lo stile degli esordi artistici del L. mostra, Zorzi, le lastre Fioccardo in duomo, i lavori per i Porto nella villa e nella cappella di Thiene e, infine, l'altare Poiana in ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , un secolo dopo, per la cessione della quadreria estense e per l'esportazione della Madonna Sistina di Raffaello. Apollo di Scopas) con cui Nerone decorò la Domus Aurea e la sua villa di Anzio, il ricco bottino portato nell'Urbe da Tito nel 70 d ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] nella collezione Obizzi al Cataio di origine ferrarese, per la corte estense. A cavallo tra i due secoli si collocano vari pezzi, cura di C. Fillarini, Vicenza 1976; C. Kolb Lewis, The villa Giustinian at Roncade, New York-London 1977, pp. 74-97; A ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....