MASSA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Ubaldo FORIMENTINI
Città della Toscana, già capitale del ducato di Massa e Carrara (onde il nome di Massa Ducale col quale viene anche designata [...] da Alberico I Cybo, con l'ingrandire un'antica villa malaspiniana, continuato a più riprese dai successori, fu compiuto dello stato di Massa Carrara dal 1481 al 1738, ms. nella Bibl. Estense di Modena (Racc. Campori); G. Sforza, Cron. di Massa in ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] cambiamenti successivi ci appare anche la villa che egli fece costruire dall'architetto Iacopo Paladino, Per la storia della congiura dei baroni. Documenti inediti dall'Archivio Estense, 1485-1487, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XLIV ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 236-238; M.L. Cammarata, libro d'ore da cui il miniatore trae il nome (Modena, Bibl. Estense, R.7.3, già lat. 842) è databile al 1390 ca., ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] sete grezze attissime a far detti orsogli» dallo stato estense e da quello della Chiesa come se nello stato S. Croce: cf. Giuseppe Gullino, Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma, in Storia di Venezia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di che costruire la nobiltà de’ suoi principi e popoli (Delle antichità estensi ed italiane, trattato, 1717, cap. X, pp. 70-71).
Verso (pp. 280-81, 291). Tornando dal soggiorno presso la villa del Pisani a Rovere di Crè, Giannone aveva l’amara ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il più violento estro giambico venne il 1867 con Villa Glori e Mentana. L'arioso e festivo saluto Agli , Petrarca e Boccaccio; XII, Il Poliziano e l'Umanesimo; XIII, La coltura estense e la gioventù dell'Ariosto; XIV, L'Ariosto e il Tasso; XV, Lirica ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] prese il nome.
F. trascorse gran parte dell'infanzia nelle ville medicee suburbane di Castello, dell'Ambrogiana, di Belvedere. Pur affidato alla soluzione della questione della precedenza con la corte estense. Con non minor cura seguì, a partire dal ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] la quale si è a più riprese ipotizzata una provenienza estense, o dell’Orazione nell’orto (Londra, National Gallery), il 1463 e il 1464 l’artista è documentatamente attivo per la villa di Cavriana, per la decorazione della quale fornì una serie di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 'aggravarsi della lue che da tempo lo tormentava, morì nella villa di Marmirolo presso Mantova il 28 giugno 1540.
Avete perduto pp. 71 s., 93, 153, 167; G. Campori, Tiziano e gli Estensi..., in Nuova Antologia, novembre 1874, pp. 596 s., 600 s.; G.B ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] A reworking by Baldassarre Peruzzi of F. di G.'s plan of a villa, in Journal of the Society of architectural historians, XLI (1982), 3, trattato di F. di G. Martini e Leonardo: il Codice Estense restituito, Parma 1991; F.P. Fiore, Gli ordini nell' ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....