CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Venezia 1884, pp. 49-66; F. Franceschetti, G. C. estense, in Nobilissime nozze Bertini-Lanza, Este 1911, pp. 5-15 di Cadore, Belluno 1972; S. Tonon, Restaurato l'artistico organo Callido di Villa di Villa, in Veneto musica, II(1972), n. 6-7, p. 16; G ...
Leggi Tutto
ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] in un documento dell'838 in cui è menzionata una "villa que nuncupatur Rodigo" (Fantuzzi, 1801-1804, II, doc a partire dal 1195 a E della città, presso il palazzo Estense; posteriore di un ventennio è invece la chiesetta della Santa Croce. ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] dell'Edilità di Correggio, manoscritto conservato nella Biblioteca Estense di Modena riguardante il catasto e le fognature: dallo stesso Corso.
Nel 1567 Lucrezia Lombardi venne assassinata nella villa dei Galli a Fabbrico: la notizia sorprese il C. ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] la decorazione della villa del Mirabello, e anche del palazzo milanese del nobile (Geddo, 2001): alla villa di Monza il M tramite un'incisione, del Plutone di Agostino Carracci alla Galleria Estense di Modena. A palazzo Durini a Milano, invece, tra ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , gine della vita quotidiana in una villa del Rinascimento.
Altre digressioni riflettono gli interessi Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl. Estense, Est. Lat.150: una poesia del B.; Fondo Campori, App. 324: una ...
Leggi Tutto
SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] ignorano, tuttavia, i rapporti che lo legavano alla corte estense e la durata della sua permanenza a Modena, che ; P. Askew, Ferdinando Gonzaga’s patronage of the pictorial arts: the Villa Favorita, in The Art Bulletin, LX (1978), pp. 274-296, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] la guerra condotta dal Farnese e dagli Spagnoli contro Francesi ed Estensi, il G. fu inviato dal duca di Mantova presso il anni successivi soggiornò tra Mantova e Borgoforte, dove possedeva una villa adorna di statue e di pitture e dove lavorò con ...
Leggi Tutto
CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] studi. Non prese parte attiva alle vicende politiche del ducato estense, mentre negli anni della maturità intenso fu il suo impegno di scienze dell'antichità facevano alla sua famiglia nella villa di Savignano: il card. Giuseppe Mezzofanti, Filippo ...
Leggi Tutto
MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] di canto e liuto di Cosimo Bottegari conservato a Modena nella Biblioteca Estense universitaria (C. 311, c. 25v).
La M., provata da febbri intermittenti, morì il 16 luglio 1576 nella villa medicea di Cerreto Guidi.
La notorietà della M. è legata alle ...
Leggi Tutto
GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] dei suoi cartoni, alcuni affreschi, perduti, nella villa ducale La Favorita (Cellini). Intorno al 1620 il pittori…, Bologna 1840-43, V, pp. 205-211; A. Venturi, La Regia Galleria Estense in Modena, Modena 1882, pp. 182, 194, 218, 398; R. Roli, F ...
Leggi Tutto
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....