GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] degli anni Trenta, tra la casa di piazza Beccaria e la villadi Settignano, piuttosto lontano dall'ambiente della cultura e Il palio dei buffi. Nel primo, definito il libro "serio" del G., lo scrittore svolge riflessioni che nascono dalla meditazione ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] scavi divilla Adriana, interessato non solo al reperimento di sculture antiche, ma anche allo studio della villa, di problema strutturale: la cappella Sistina stava correndo il serio rischio di crollare, come rivelavano le crepe sulla parete verso ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] , sopra Locarno, ma rielaborato in anni più tardi per un serio danneggiamento del dipinto e rimasto nello studio del C.), o come i discendenti diretti del C., nella villadi Costalpino nei pressi di Siena, parzialmente pubblicati nel 1975 (Spalletti ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] grave malattia. Ritiratosi nella villadi Lancenigo (Treviso), morì a Mestre il 16 ott. 1982.
Figura di primo piano nel panorama tenorile , del resto ben presto abbandonate in favore di una seriedi ruoli in cui preferì fare concessioni a una ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] stessa Ginevra offriva, come più cospicuo omaggio, la seriedi trentatré elogi di figure femminili raccolta nel 1490 sotto il titolo Gynevera cioè della villadi Annibale Bentivoglio e di Lucrezia d'Este, è dedicata a Isabella, sorella di Lucrezia; e ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] da G. Paparelli nel 1956), propone tutta una seriedi rimedi, costituiti in gran parte da medicinali basati su praticava l'agricoltura con passione sui terreni adiacenti alla sua villadi campagna, situata nel villaggio delle Due Porte, dove si ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Firenze e i giovani gentiluomini fiorentini s'incontrarono presso la villadi Salviati a Le Selve, vicino Firenze. Galilei soffriva di settembre 1630, Riccardi iniziò a sollevare una seriedi obiezioni e sostenne che Galilei sarebbe dovuto ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] capziosa è risultata anche la nomea di incapacità stilistica (già cucitagli addosso dal Tommaseo: Il serio nel faceto, Firenze 1868, pp villadi Montfontain. Nelle riunioni serali della villa, frequentate dal conte Filippo di Coblenz, dalle sorelle di ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] delle idee nuove".
Di tutta la seriedi ritratti plausibilmente riferibili a quest'arco di attività, si distingue sempre più frequenti i soggiorni dell'artista nella villadi Poggiopiano, da dove si spostava di tanto in tanto per Livorno o per ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villadi famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] suo tempo concesso. Da Sant'Egidio di Cortona, dove nel 1854 aveva acquistato una villa in cui si era stabilito con occorsogli nel 1863 a Genova, quando aveva provocato un serio incidente diplomatico con Parigi facendo arrestare su una nave francese ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...