La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] chiese e dei popoli con una minuta e attenta seriedi interventi su persone e cose: in apparenza, si nel granducato di Toscana cfr. A. Prosperi, Comment, in Florence and Milan. Comparisons and Relations, Acts of Two Conferences at Villa I Tatti ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] in Italia, Padova 1989.
Villa, R. (a cura di), La violenza interpretata, Bologna 1979.
Sociologia
di Birgitta Nedelmann
1. La del potere. Ma intorno al 3500 a.C., una seriedi trasformazioni strutturali fece emergere nella 'terra fra i due fiumi ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] vede l’espansione del mondo discografico, con la nascita di tutta una seriedi nuove case ed etichette. Nel 1948 nasce a Milano la cantautori negli anni Sessanta, stimato e anzi promosso da Villa che gli procurò il contatto discografico con la Fonit- ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Vittorio Ferrari nelle sue memorie della battaglia diVilla Glori, già trasformata in un sacrario della Garibaldi arte e storia, cit., p. 239. Cfr. «Rigoletto. Giornale serio-umoristico con caricature» dal 26 febbraio 1863 al 5 aprile 1863.
35 Ibidem ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] deputazione mercantile aveva già consolidato una seriedi critiche e di proposte per rilanciare l’economia veneziana sua indole rinunciataria, ebbe funzione rappresentativa, rintanato nella Villa Reale di Monza. In realtà l’effettivo potere era tenuto ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] e ai giardini di un pugno di veneziani in villa; che, nei primi decenni di crescita, il centro motore di Mestre, ancora quella serata del ’45 al Goldoni, un’altra serata del 1866 alla Fenice, di scena quella volta Il Trovatore, i patrioti di allora ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] più in generale. Una condizione che ha in nuce tutta la seriedi ragioni e provocazioni dalle quali prender le mosse per le elegie del 1836; dall’eccezionale neogotico di palazzo Giovanelli a S. Felice alla villa Revedin a Bassano, al pastiche ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] varie, che dovevano adornare l'interno di tombe (da Caere, una serie già Boccanera, al British Museum, databile circa al 550; una serie già Campana, al Louvre, 530-520; frammenti a Villa Giulia, circa 550-530 a. C.) o di edifici sacri (v. cerveteri e ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] la sinistra assunse il potere (1876) e deliberò una seriedi provvedimenti legislativi tesi, nel loro insieme, a realizzare un’ noto, gli accordi diVilla Madama. Sul tema dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole di Stato, il nuovo ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] . L’Edizione nazionale degli scritti di G. M., Villa Verucchio 2004.
Nel 2005, bicentenario della nascita, è stato istituito un Comitato nazionale per le celebrazioni che ha organizzato e coordinato una lunga seriedi convegni e manifestazioni: nell ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...