CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] ricordati con preoccupazione anche dal diretto superiore, il ministro Villa, che ben presto richiese e ottenne (4 ott. di consigliere di Stato in missione nel dipartimento del Serio; quindi si accollò il rischioso e pesante incarico di commissario ...
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Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] di un quinterno tra la scena seconda del primo atto e la terza dell’atto secondo, precisamente da «nel più gelato verno» (I ii) a «villa è favorevole, nella sua felicità, prorompe in una seriedi battute comiche e divertenti equivoci («La messa della ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] secondo paragrafo del testo:
(9) La finale del Premio Strega al Ninfeo diVilla Giulia a Roma è avvenimento che, dopo gli ultimi anni, si può definire tragico ma non serio […]. Poi – e questa sì che è una novità – il meccanismo della comunicazione ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] – benché indegno – de’ suoi ser[vito]ri, agratiandomi anco per sua benignità, di farmi assegnare una certa provisione» (Ledbetter alle dipendenze di Madruzzo. L’improvvisa morte di Madruzzo, il 5 luglio 1578 a Tivoli – nella villa del cardinale d ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] occasione egli corresse serio rischio di morte e che si salvasse soltanto per un banale scambio di persona.
Alla caduta di Napoleone, nel Londres 1815, passim (bozze dì stampa, presso la Bibl. d. Compagnia di Gesù -Villa Malta - Roma); G. Manacorda ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] esibirsi al teatro S. Carlo come primadonna nel Ricimero, melodramma serio in tre atti musicato dal marito. In quell'occasione, figlio Pietro Carlo a Massa affinché tentasse di dare in affitto la villa sul Monte di Pasta. Il 24 ottobre dello stesso ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] vicepresidente della SADE.
Nel 1904, Volpi acquistò villa Morosini-Gattenburg, a Marocco, nei pressi di Mogliano Veneto. Due anni dopo, l’ d’Oriente, che rappresentò il primo serio tentativo italiano di entrare nel cuore del sistema economico e ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] : la radio (1997). Atti del Convegno (Firenze, Villa Medicea di Castello, 13-14 maggio 1994), Firenze, Accademia della (1997), Prove per l’italiano “trasmesso” (e auspici di un parlato serio semplice), in Gli italiani trasmessi: la radio 1997, pp. ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] villa del conte Fabio Scotti al ponte di Attaro, compose in appena tre settimane l’Agnese, dramma semiserio di Come «opporsi al metastasiano torrente»: novità formali nelle prime opere seriedi F. P., pp. 27-67; G. Castellani, Rinnovamenti stilistici ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] di Alberto Savinio) il M. procedeva nella ricerca figurativa, studiando dall’antico; al Museo diVilla stesure all’amico Gino Scarpa e i due stabilirono una seriedi incontri di conversazione.
Nacquero così i Colloqui, appunti sciolti e aforismi ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...