ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] restante invenzione non si può desiderare. E se alcuno avanzasse sul serio l'accusa d'oscurità, D. sarebbe il primo a maravigliarsene affrontò il suo argomento. Firenze, la "gran villa", la gloriosa figliuola di Roma, la città tanto cara al suo cuore ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] non si può dare questo nome ad alcuni sagrati di chiese. Dinnanzi all'Hôtel de Ville la Piazza di Grève formava uno spazio libero senza carattere monumentale. L'epoca classica creò a Parigi una seriedi piazze disposte secondo i principi del nuovo ...
Leggi Tutto
GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] ora per lo più confinati nelle riunioni patriarcali della villa o dei paesi. I principali, tra quelli che altre carte non hanno valore.
Una partita si compone di una seriedi tre giuochi o giri, di sessantun punti ciascuno. Si giuoca in due, in tre ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] suo carattere fondamentalmente rurale, le ha dato una seriedi leggi e di provvidenze, che vanno incontro ai suoi reali della chimica agraria che fu fondata dai francesi Boussingault, Ville, Berthelot, Schloesing e Muntz.
Gli studî del Liebig, ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] documento, e il documento deve essere sempre il fondamento di ogni seria ricerca storica, ma il documento non deve essere amato l'attacco principale, che il Cadorna diresse personalmente da Villa Albani. In breve ora le artiglierie aprirono la ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] sono dovute - oltre a una seriedi case d'abitazione e diville - principalmente le costruzioni di Otto Wagner (palazzi della ferrovia urbana e della cassa di risparmio postale, chiesa a Steinhof) e di Olbrich (palazzo della secessione). La pittura ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] direttamente dall'Egitto. Molti pezzi egittizzanti provengono dagli scavi della Villa Adriana presso Tivoli. Il Museo Etrusco si formò in Laterano, Milano 1910.
Sul Museo Etrusco esiste una seriedi tavv.: Musei Etrusci quod Gregorius XVI Pont. Max. ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Scalzo (ripetuta più volte; una serie a Palazzo Vecchio), due pezzi di una Storia di Sansone (in Castel S. Angelo), una Betsabea su modello di Artemisia Gentileschi (alla Villa della Petraia), ecc.; iniziava la Storia di Cosimo I (Uffizî e Pitti ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] 1988 Strehler legge e interpreta il personaggio di Faust in una seriedi rappresentazioni intitolate Faust frammenti; l'anno quello della tradizione europea. Del 1994 è La ville parjure, un testo sempre di Cixous.
In Giappone, nel 1976, il regista ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] soprattutto con G.B. Manso, creato poi nel 1621 marchese diVilla, che lo onora, gli fa continui doni, e sarà in buono e cattivo della parola. Ma tutto ciò è estremamente serio; dell'esteriorità decorosa si compiace naturalmente un mondo ricco ed ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...