DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] questi è spalleggiato dallo stesso "giurato" della "villa". Probabile il D., sia, allora, trasceso ingiuriando . ital., a cura di V. Branca, Torino 1973. 1, p. 669; 11, p. 637; 111, p. 371; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] dal legato Francesco Alidosi il bastone di generale della Chiesa.
A capo di 8000 fanti e 1600 cavalli F., -166; Ville e giardini, a cura di F. Borsi - G. Pampaloni, Novara 1984, ad Ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo delle carte di Leone X, a cura di V. De ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] I. rileva che la sua è una lettera di risposta alle richieste di Decenzio e sostiene l'origine della Chiesadi Gubbio da quella romana (ep. 25, nella villa imperiale della Quercia, presso Calcedonia in Bitinia, che si pronunciò per la deposizione di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] della Chiesadi Utrecht.
Di ritorno a Salisburgo i fratelli fecero la conoscenza di Giambattista De Gaspari, originario di morte: A.T. Villa, Caroli comitis Firmiani vita, Mediolani 1783, e G.B. conte d'Arco, Elogio di C. conte di F., Mantova 1783. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] con Bartolomeo Ammannati, del ninfeo diVilla Giulia. Nel 1554 Vasari si trasferiva definitivamente a Firenze, al servizio del duca Cosimo de’ Medici, per lavorare ai cantieri di Palazzo Vecchio, degli Uffizi e di numerose chiese cittadine (S. Maria ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] allorché da Spira Federico, confermando precedenti donazioni fatte alla Chiesadi Bari, lodava la devozione e l'alto valore dei II, imperatore, Milano 1976, ad indicem; C. Villa, Raccolte documentarie e ambizioni storiografiche: il 'progetto' del ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] gli Spagnoli, si concentrano a Villa Vigosa, agli ordini di Joanne Mendes des Vasconcellos; né 274, 275, 293; B. Minichini, Illustraz. della cappella Caracciolo-Rosso nella chiesadi S. Giovannia Carbonara, Napoli 1863, pp. 43-48; M. Pinheiro Chagas ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] chiesadi S. Fermo), dove si trovavano le spoglie di Pier Luigi: esse vennero meglio composte e trasferite nella chiesa della Madonna di Campagna Parma, a cura di A. Ronchini, I, Parma 1853, passim; Cronaca di Antonio Francesco da Villa dal 1511 al ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] completata; il G. fece allora trasferire la tipografia di Nicolò Naso nella villa che il suo amico Ottavio Vitagliano aveva a a' regi diritti su la chiesa collegiata appellata di S. Maria della Cattolica della città di Reggio, in cui, pur volendo ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] l'ambasciatore C. d'Urfè ed Enrico II, il quale sollecitava il duca di Castro a mettersi al suo servizio. In quell'anno il F. acquistò a Roma una villa nei pressi della chiesadi S. Onofrio.
L'ascendente che il più giovane dei nipoti esercitava sul ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...