CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] di Conza e, a causa delle sue declinanti condizioni di salute, si ritirò fuori Roma, alternando i soggiorni invernali nella sua villadi Sede..., Roma 1825, pp. 28, 30, 35; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, Venezia 1847, p. 694; XX, ibid. 1866, ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] immagini ("non s'hanno a tener immagini, né per le chiese né per le case"). Nelle dottrine che non gli erano state nella villadi Scopeto (16 settembre) che portò all'arresto di Cornelio e di Dario Sozzini, cui seguì più tardi quello di Francesca ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] .
Il C. morì nella villadi famiglia di Frascati il 15 nov. 1785 e fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria in Aracoeli.
Il C. fu protettore di Anagni, Narni, dei cappuccini, dei monaci di Montevergine, nonché di ospedali, monasteri e luoghi ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] volte, consacrando nuove chiese a Civo, Vervio, Livo, Barna e S. Michele di Arosio.
Oltre a restaurare . 499-521: lettera del 20 nov. 1709). Un mese dopo, mentre nella villadi Balerna attendeva il nunzio a Lucerna V. Bichi, il B., colto d'apoplessia ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] chiesadi S. Giovanni di Luserna alla canonica di Vezzolano, affittandole inoltre la chiesadi S. Giacomò di Luserna; il 20 aprile e il 22 agosto presenziò a ricche donazioni di laici, rispettivamente alla chiesadi S. Giovanni di "villa" di Chieri ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] 'abate Giuseppe Ciaccheri; un'altra, datata dalla villadi Vignale in Valdarno a dì 25 genn. 1577, nel Fondo Capponi (ms Petit-Montrouge 1848, coll. 1055 s.;V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, VII, Roma 1876, p. 34 n. 81; J ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] Enrico VI, nel suo privilegio per i cittadini di Aversa, restituì alle chiese locali beni e diritti che Tancredi aveva loro onore di G. presso la congregazione della cattedrale di S. Paolo ad Aversa e lo dotò con terreni della "villa" di Sant' ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] ); e continuò ad impegnarsi in opere di carità e celebrazioni civili.
Ritiratosi nella sua villadi Montegalda, presso Vicenza, il F. morì Vicenza 1943, ad Indicem; G. Mantese, Memorie della Chiesa vicentina, V-VI, Vicenza 1954, ad Indices; E. ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] Oratorio, ai quali assicurò una dignitosa sicurezza econonuca e la chiesa dei Santi Fermo e Rustico.
Il tono forse più sua villadi campagna, facendovi fabbricare alcune cellette per ritirarvisi in compagnia di prelati e sacerdoti nel tempo di ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] dell'anno, travolto nel crollo di una loggia della sua villadi Monsummatico, rimase gravemente ferito. Morì probabilmente ai primi del dicembre di quello stesso 1260, e fu sepolto di fronte all'altar maggiore della chiesadi S. Domertico a Bologna ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...