SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] numero di schiavi d'ambo i sessi risiedeva nella villa con l'ufficio di radere gli schiavi (tonsores), di preparar loro i cibi e di 1897; G. Abignente, La schiavitù nei suoi rapporti con la Chiesa e col laicato, Torino 1890; E. Ciccotti, Il tramonto ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] e lastre per finestra; nell'area suburbana è situata una villa con peristilio e pavimenti in opus sectile. A Septempeda prosegue chiesadi S. Domenico, la chiesa e il convento di S. Francesco, il Palazzo Odasi, la chiesadi S. Girolamo e quella di S ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] creatori. Ricordiamo la serie del tempio malatestiano di Rimini, opera di Agostino di Duccio, quella di Antonio del Pollaiolo nel monumento di Sisto IV in San Pietro, la composizione affrescata del Botticelli, già a Villa Lemmi e ora al Louvre, le ...
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L'istituto del divorzio si è venuto riaffermando nell'età moderna di pari passo con l'affermazione dello stato laico nei confronti della Chiesa cattolica, la quale sempre lo ha combattuto come contrario [...] ad essere discusso. Prima del fascismo più volte esso era stato posto in Parlamento. Quattro disegni di legge furono presentati dal Morelli tra il 1876 e il 1880; due dal Villa (la prima volta da ministro, la seconda da deputato) nel 1881 e nel 1903 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] divenuto membro della Gerusalemme celeste. Una ghirlanda dichiese circonda la figura del vescovo Annone nella , Apamée au VIe siècle. Témoignages archéologiques de la richesse d'une ville, in Hommes et richesses dans l'Empire byzantin, I, IVe-VIIe ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'abolizione della pena di morte ed un'altra serie di misure beccariane, nel 1787. A Roma la Chiesa cattolica condannò e mise all cura di C. P. Villa, Milano 1821; Opere, a cura di P. Villari, Firenze 1854; Dei delitti e delle pene, a cura di P ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si prolungò e, dopo una ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] affrontare sull'atteggiamento da tenere nei confronti di Martin Lutero, già condannato dalla Chiesa romana. A riguardo, il G., Madrid 1899, I, pp. 388-396, 398, 400, 404; A. Rodríguez Villa, El emperador Carlos V y su corte (1522-1539). Cartas de d. ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] nasce anche come risposta al desiderio di un profondo rinnovamento della Chiesa, di cui l'eremita denuncia, in pagine […] et far patto di non esser astretto a dire cosa ordinata, ma più tosto confusa et varia, propriamente da Villa".
Nel 1561 furono ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] però a Firenze, dove giunse il feretro di Enrico Tellini, che sfilò dalla stazione sino alla chiesadi S. Lorenzo e, al termine della il 30 settembre 1923 sulla facciata divilla Tellini per ricordare la «vita operosa» di un soldato e diplomatico che ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...